Ibrahimovic riesce ad agganciare in testa alla classifica dei marcatori Di Vaio, ma l’Inter cede 2-1 all’ottimo Cagliari di Allegri, decisamente più motivato nel portare a casa il risultato di una squadra, quella di Mourinho, piena di desaparecidos e tutt’altro che combattiva e in sintonia con la voglia di vincere sempre e comunque del suo allenatore. Per i sardi alla fine è una bella soddisfazione (splendido campionato per loro), così come lo è per Acquafresca, autore della rete decisiva. Il match, di per sé, non offre particolari contenuti, anche perché le due squadre sono con la testa già in vacanza dopo aver raggiunto i rispettivi obiettivi, vale a dire scudetto e salvezza tranquilla. Non è però difficile trovare qualche motivo d’interesse, soprattutto per alcuni dei protagonisti in campo: Ibrahimovic insegue il titolo di capocannoniere, Acquafresca vuole rimpinguare il proprio bottino in Serie A e dimostrare all’Inter di essersi privata di un grande attaccante. Partita speciale anche per Julio Cruz, Luis Jimenez, Patrick Vieira, Nicolas Burdisso e Marco Materazzi, titolari al Sant’Elia, con il rischio che per tutti sia l’ultima in nerazzurro. Partita speciale anche per l’arbitro Calvarese di Teramo, all’esordio in Serie A.
Il tema centrale del match si comprende subito: palla a Ibra nella speranza che riesca a far breccia e a soddisfare il suo bisogno di trono dei cannonieri. Suoi i due primi tentativi, poco convinti, da parte dell’Inter, con Jeda che cerca una replica calciando però addosso a Toldo. In campo non c’è voglia di stancarsi più di tanto, anche perché il caldo non è d’aiuto e la conferma arriva all’8’, quando Ibrahimovic punta la difesa del Cagliari e beffa un incerto Marchetti con un destro appena dentro l’area. Probabilmente, in Europa lo svedese non avrebbe avuto tanta libertà... L’aggancio momentaneo a Di Vaio è il primo obiettivo raggiunto del pomeriggio, non resta a questo punto che tentare il sorpasso, magari cercando anche di divertirsi e divertire un sereno pubblico di casa. I sardi però non ci tengono a fare l’agnello sacrificale e provano a reagire con Fini al 19’, il cui destro viene respinto dalla mano destra di Toldo. Il portiere dell’Inter si fa trovare attento anche pochi minuti dopo, su un destro di Cossu deviato. I ritmi sono blandi, ma le difese lasciano molti spazi per consentire al gioco di crescere e al 33’ Cossu ne approfitta mettendo a sedere Burdisso e battendo con il sinistro Toldo per l’1-1 rossoblù. La rete evidenzia la diversa interpretazione “fisica” del match: padroni di casa sempre di corsa, ospiti spesso in affanno. Arriva così per i nerazzurri come un sollievo il fischio finale del primo tempo, buona occasione per rinfrescare le idee.
Nella ripresa il primo spunto è di Ibrahimovic, il più motivato dei suoi, ma il sinistro dello svedese è troppo debole e centrale ed equivale a una carezza per Marchetti.La partita di Chivu non è esaltante, ma il romeno ha il merito al 55’ di salvare nell’area piccola un pallone su cui Conti si stava avventando con ottime probabilità di andare in gol. Cossu, che ha dato via all’azione, è una mina vagante e fa impazzire qualunque avversario gli si presenti davanti. LInter soffre molto sulle fasce, da dove arrivano in area palloni pericolosi, e fatica nelle ripartenze. Per ovviare al secondo limite, Mourinho richiama Cruz in panchina e lancia Balotelli, la cui acconciatura bionda con tanto di scudetto numero 17 non passa di certo inosservata. La risposta di Allegri è Lazzari al posto di Fini. Al 70’ anche Robert Acquafresca raggiunge il proprio obiettivo personale, sfruttando di testa un cross preciso di Biondini per portare in vantaggio il Cagliari e mandare il suo messaggio a chi, come sostiene lui, lo ha “scaricato”. Gli ospiti ovviamente non ci stanno a perdere e sale un po’ di inaspettata tensione, con Chivu che entra nel taccuino dei cattivi mentre il Sant’Elia festeggia il momentaneo 2-1. Risultato che potrebbe persino essere più rotondo se prima Lazzari, poi Conti non mandassero fuori entrambi con il sinistro.
A un quarto d’ora dalla fine Mourinho si gioca l’ultimo cambio (dopo quello Mancini-Jimenez), facendo esordire in questa stagione anche Bolzoni, al posto di Chivu. Inter vicinissima al pareggio al 78’, con una sassata da fermo di Balotelli che si stampa contro il palo a Marchetti battuto. Un’autentica prodezza che meritava miglior sorte per SuperMario. Altrettanto geniale l’assist di Ibra per Vieira, che però cincischia solo davanti al portiere e si fa togliere il pallone dal recupero della retroguardia sarda. Gli ultimi tentativi offensivi dell’Inter, nei 5 minuti di recupero assegnati, non sortiscono alcun effetto e i campioni d’Italia rimediano la quarta sconfitta in questa stagione, che alla fin fine conta solo per le statistiche. Da domani si ricomincerà a parlare di futuro, sperando che le polemiche si sgonfino come la combattività sul campo dei nerazzurri…
CAGLIARI-INTER 2-1
Marcatori: 8' Ibrahimovic, 34' Cossu, 26' st Acquafresca
Cagliari: 22 Marchetti; 14 Pisano, 6 Lopez (36' st 13 Astori) , 21 Canini, 31 Agostini; 23 Fini (17' st 10 Lazzari), 5 Conti, 18 Parola (10' st 8 Biondini); 7 Cossu; 9 Acquafresca, 27 Jeda;
A disposizione: 24 Lupatelli, 25 Matheu, 26 Mancosu, 30 Ragatzu;
All.: Massimiliano Allegri
Inter: 1 Toldo; 39 Santon, 16 Burdisso, 23 Materazzi, 26 Chivu (30' st 36 Bolzoni); 14 Vieira, 19 Cambiasso, 4 Zanetti; 11 Jimenez (22' st 33 Mancini) ; 8 Ibrahimovic, 9 Cruz (14' st 45 Balotelli);
A disposizione: 22 Orlandoni, 2 Cordoba, 21 Obinna, 25 Samuel;
All.: José Mourinho
Arbitro: Gianpaolo Calvarese (Sez. Teramo)
Note: temperatura calda, intorno ai 28° Ammoniti: 27' st Chivu. Tempi supplementari: 0-5'
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:00 Auguri di tanta fame
- 22:30 Juventus, Natale di riposo: domani la ripresa verso il Pisa, niente conferenza per Spalletti
- 22:00 De Laurentiis, Natale all'attacco: "Nel calcio dirigenti troppo legati alla poltrona. Si gioca troppo"
- 21:30 Napoli, Mazzocchi celebra la Supercoppa italiana: "Il tempo premia chi merita"
- 21:00 Serie A a Natale solo nel 1955 e nel 1960: in entrambi i casi si giocò la 12esima giornata
- 20:30 Dalla mentalità al mercato, l'Inter e l'ultimo centimetro: cosa è emerso dal dibattito su FcInterNews
- 20:00 Pio Esposito, in un anno è cambiato tutto: dai campi di provincia alle rotazioni di Chivu. Ma guai fermare la crescita
- 19:30 L'Inter sogna i due fratelli Thuram, Khepren scherza sul regalo di Natale a Marcus: "Una bella maglia della Juve..."
- 19:00 GdS - Atalanta-Inter, torna Sommer in porta. Da Diouf a Calhanoglu: la probabile formazione
- 18:30 Chiesa, Natale in campo: lavoro personalizzato al Liverpool mentre l’Italia osserva
- 18:00 Donnarumma felice al Manchester City: "Mi hanno fatto sentire importante fin da subito"
- 17:30 Scandalo in Turchia: arrestato il presidente del Fenerbahce Saran nell'ambito di un'inchiesta antidroga
- 17:00 videoDa Egonu fino a Maicon: gli auguri di Natale dei vip e degli ex ai tifosi dell'Inter
- 16:30 Caicedo verso l'addio al calcio dopo l'omicidio dell'amico Pineida: "Non voglio più saperne"
- 16:00 I numeri non mentono, Frattesi è in fondo alle gerarchie del centrocampo. A gennaio peseranno le motivazioni
- 15:30 Cassano: "Non impazzisco per Koné. Fossi la Roma, lo darei all'Inter. Poi prendo Ederson e Lookman"
- 15:00 Moretto: "Bellanova concentrato sull'Atalanta, non ci sono stati contatti con l'Inter"
- 14:30 Sky - Juve, Frattesi obiettivo difficile: serve una proposta economicamente importante per convincere l'Inter
- 14:00 Qui Atalanta - Djimsiti, possibile recupero a sorpresa in vista dell'Inter: c'è cauto ottimismo
- 13:30 TS - Novara, esonerato Zanchetta: niente sfida dell'ex con l'Inter, tre nomi per la sua successione
- 13:00 Basic, confermate le due giornate di squalifica: respinto il reclamo della Lazio
- 12:30 videoGli auguri della famiglia Inter ai tifosi, Marotta e Chivu: "Grandi risultati e tante soddisfazioni nel 2026"
- 12:00 Il primo intermedio di Chivu: bilancio positivo con qualche pausa. Tanto lavoro da fare, con cauto ottimismo
- 11:30 TS - Calhanoglu-Inter, rinnovo o cessione: due club pronti all'assalto. Marotta e Ausilio hanno già pronto l'erede
- 11:00 Sky - Inter, primi contatti con Vicario per il dopo Sommer: trattativa non semplice
- 10:30 videoL'Inter rilancia la campagna 'Home Never Alone': "Buon Natale agli interisti di tutto il mondo"
- 10:00 Romano: "Fascia destra, l'Inter ha fatto delle chiamate. Palestra pista che non si scalda per gennaio, Belghali..."
- 09:30 GdS - Geometrie in mediana e specialista dei rigori: Zarate è il 'mini-Calhanoglu' dell'Inter. Il prossimo step riguarda il ruolo
- 09:00 GdS - Inter, affondo per Mlacic in tempi rapidi: il motivo. I nerazzurri pensano al 'Sucic-bis'
- 08:30 Corsera - Nazionale, a rischio lo stage prima dei playoff Mondiali: la questione slitta a dopo Natale
- 08:00 Scelta difficile per De Vrij: l'ultimo Mondiale è un forte richiamo. Ma l'Inter non può agire a cuor leggero
- 00:00 L'Inter del post-Conte si specchia nella Supercoppa italiana
- 00:00 Un sereno e felice augurio di buon Natale da parte della redazione. Sempre a tinte nerazzurre
- 21:00 Il 2025 si chiude con il crash test di Bergamo. Nonostante quattro assenze, il problema resta il solito
- 20:40 Dalmat: "L'Inter non ha ancora trovato lo stile di Chivu, il suo lavoro buono ma non straordinario". Poi sui francesi...
- 20:20 Schelotto: "Bergamo campo molto ostile, l'Inter dovrà stare attenta. Chivu sulla strada di Palladino"
- 20:00 Bologna, Bernardeschi si opera: sei settimane di stop, salterà anche il match di campionato con l'Inter
- 19:40 Carbone: "Prima parte di stagione entusiasmante dopo le difficoltà iniziali. Siamo un gruppo straordinario"
- 19:20 Milan, Rabiot: "Non è impossibile pensare al primo posto. E uno Scudetto varrebbe bene un tatuaggio..."
- 19:00 Playoff Mondiali, Romania contro la Turchia di Calhanoglu. Chivu: "Poteva succedere, abbiamo sorriso"
- 18:40 Cragno: "L'altezza decisiva per i portieri per me è una stupidaggine. Basti pensare a Sommer"
- 18:20 Grifo: "In Serie A i giocatori più tecnici sono decisivi. Penso a Lautaro e al mio amico Calhanoglu"
- 18:00 Cristian Chivu allenatore rumeno dell'anno: "L'Inter è una lavatrice, sbatti la testa ovunque. Però..."
- 17:40 Lucescu ricorda: "Moratti un signore, ma aveva fatto sapere che avrebbe preso Lippi. La cosa mi creò problemi"
- 17:20 Fabregas ripensa alla sconfitta di Roma: "Nella ripresa abbiamo giocato bene, così come con l'Inter"
- 17:00 fcinLa verità sui like di Bastoni ai tifosi che lo 'spedivano' al Barça. Il difensore va dritto con una speranza
- 16:40 Gli auguri di Natale di Marotta: "Siamo un gruppo amalgamato e coraggioso, vogliamo regalare soddisfazioni"
- 16:20 Gattuso: "Nuovi convocati per i playoff, perché no? Palestra sta facendo cose interessanti. E ho apprezzato Bastoni perché..."
- 16:00 TS - Salvatore Esposito verso la Sampdoria. E un altro ex Inter è nel mirino dei blucerchiati
- 15:40 L'agente di Esposito: "Innamorato dell'Inter. Napoli? Piaceva a DeLa, ma i nerazzurri non hanno mai voluto cederlo"
- 15:20 Qui Atalanta - Seduta pre-natalizia a Zingonia. Ora il gruppo di Palladino in pausa fino a venerdì
- 15:00 Leva, lo scopritore di Frattesi: "Per me vale più di 40 milioni. Un paio di anni fa fece bene a scegliere l'Inter"
- 14:40 'Maledizione' Supercoppa: l'eredità (solo statistica?) della trasferta araba
- 14:20 Il Galatasaray pronto a riprovarci in estate per Calhanoglu: questa la richiesta dell'Inter
- 14:00 Mkhitaryan e il mentore Hernanes: "Ecco come l'ho conosciuto. Da me volle imparare... l'alfabeto armeno"
- 13:40 Luis Alberto: "Io all'Inter? Mai una chiamata da Inzaghi. Capiva i calciatori perché..."
- 13:10 L'escalation di Mlacic: "La sera prima di andare a letto mi chiedo se questa è davvero la mia vita"
- 12:40 Dalla Spagna - Il Barcellona cerca un centrale: anche De Vrij tra i candidati per i blaugrana
- 12:10 L'agente di Dragusin apre all'Inter: "Ha bisogno di giocare fino all'estate, magari Chivu mi chiama"
- 11:40 GdS - L'Inter può essere la squadra leader, ma deve cambiare testa. Fascia destra: ipotesi nome a sorpresa per Marotta e Ausilio
- 11:10 CdS - Bonny, c'è un obiettivo per il rientro. A Bergamo tornano la ThuLa e Calhanoglu. C'è anche l'opzione Diouf
- 10:49 GdS - Chivu concede due giorni di riposo: ripresa a Santo Stefano. Dumfries prosegue le terapie
- 10:34 Corsera - Muharemovic, obiettivo Inter: intreccio con la Juve (che punta Frattesi). Palestra a gennaio? Inarrivabile, anche se...
- 10:20 Pirola: "L'Inter è questione di cuore, spero di trovarla in Champions. Un ritorno? So che c'è la questione liste, ma..."
- 10:06 TS - Il Genoa blinda Norton-Cuffy: niente addio per meno di 30 milioni. E in estate...
- 09:52 TS - Atalanta-Inter, tornano dal 1' Akanji, Calhanoglu e Lautaro. Quattro ballottaggi per Chivu
- 09:39 TS - Esterno Inter, Belghali prende quota: ecco le cifre. Due alternative sono a Bergamo: non solo Palestra
- 09:25 TS - Calhanoglu, la verità in sei mesi: rinnovo o big turche alla carica. Il "sostituto" è in casa
- 09:11 CdS - Colpo a destra a gennaio, per l'Inter non è la prima volta: da Young a Zalewski e Buchanan, i precedenti
- 08:57 GdS - Il 2026 per volare: Pio Esposito vuole prendersi l'Inter. L'obiettivo è acquisire la centralità che spetta ai talenti speciali


