"Chi vale di più tra Juventus e Inter?" è la domanda che si pone La Gazzetta dello Sport nel giorno del Derby d'Italia, giungendo alla conclusione che, numeri alla mano, negli ultimi anni le cose si sono ribaltate se si parla di enterprise value, cioè della valutazione aziendale che esprime la sommatoria di tutti gli asset di una società. La valutazione asettica, frutto delle stime di Football Benchmark, tiene conto di cinque parametri che sono la profittabilità (rapporto stipendi-fatturato ed Ebit), la popolarità (seguito sui social media), il potenziale sportivo (valore della rosa), la gestione diritti tv ed eventuali stadi di proprietà. 

"L’ultima ricerca di Football Benchmark, pubblicata quest’anno e basata sui bilanci 2022-23 e 2023-24, ha segnato il sorpasso: Inter 1715 milioni (quattordicesima in Europa, in testa c’è il Real Madrid a 6,3 miliardi), Juventus 1651 (quindicesima) - sintetizza la rosea -. Rispetto al 2024, i nerazzurri hanno guadagnato il 20%, i bianconeri hanno perso il 3%. Ma fa impressione soprattutto guardare la curva dell’ultimo decennio. Nel 2016 la Juve valeva due volte e mezzo l’Inter: un miliardo contro 400 milioni. L’anno dopo il divario si era ulteriormente ampliato, con un rapporto quasi di 3 a 1: 1,2 miliardi contro 400 milioni".

Negli anni l'Inter ha registrato un'importante crescita dei premi UEFA e dei ricavi commerciali. "Un ulteriore fattore determinante è stato rappresentato dai ricavi da stadio, cresciuti del 45% dal 2018-19, con il Meazza spesso esaurito e capace di registrare record di incassi e presenze - spiega Andrea Sartori, CEO di Football Benchmark -. Il passaggio di proprietà da Suning a Oaktree ha inoltre favorito una ristrutturazione del debito e una consistente riduzione degli oneri finanziari, che il prossimo bilancio evidenzierà. Sebbene le recenti operazioni di ristrutturazione societaria lascino intravedere prospettive di miglioramento significativo per la Juventus, la forbice con l’Inter è destinata ad ampliarsi, quantomeno per ciò che riguarda il valore del club nel breve periodo", conclude Sartori. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 13 settembre 2025 alle 10:49
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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