La Gazzetta dello Sport sottolinea un numero: il 52. Sono 52 giorni che l'Inter è ferma sul mercato, tanti ne sono passati dallo sbarco a Milano di Bonny. Dopo Sucic e Luis Henrique, oltre al riscatto di Zalewski e alla permanenza di Pio Esposito, i nerazzurri non hanno più battuto alcun colpo in entrata, perdendo tempo dietro alle bizze di Lookman e a quelle della Roma (per Koné).

Nel frattempo - come sottolinea sempre la Gazzetta - si è messo da parte un corposo gruzzolo grazie alle varie cessioni. Oggi l'Inter potrebbe investire ben 80 milioni sul mercato, considerando il budget di 100 milioni messo a disposizione da Oaktree per questa sessione (inteso come passivo per impegni di spesa). 

"L’affaire Koné ha aggiunto altro pathos al romanzo dell’estate: il francese era il centrocampista perfetto per Chivu, dotato di gamba e freschezza, una volta sfumata l’idea di un colpo offensivo come Lookman. Chi sarà scelto al suo posto, avrà doti più o o meno simili: non a caso Djaoui Cissé, 21enne del Rennes che pare un replicante di Manu, era il nuovo preferito della casa - si legge -. Gli ultimi contatti con la Francia, però, non sono stati molto incoraggianti: non c’è molta disponibilità a vendere, se non a prezzi da mal di testa. Il difensore, invece, ha la missione di ringiovanire il reparto degli ultratrentenni Acerbi e De Vrij. Ci sarebbero circa 80 milioni di spendere adesso. Con un gruzzoletto così, questa lunga attesa nerazzurra è destinata a finire. In extremis, ma a finire. Sotto traccia i dirigenti nerazzurri hanno lavorato per raccogliere proprio negli ultimi giorni di semina: arriveranno a breve un centrocampista “completo” e un difensore giovane, due mister X da campionati esteri, protetti in queste ore per evitare beffe supplementari. ".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 21 agosto 2025 alle 08:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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