"Senza ultras, San Siro è tristissimo". Lo ha detto il ministero per l’Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, noto tifoso milanista, tornando con la mente alle immagini della partita tra Milan e Bari giocata senza la Curva Sud. "Preciso, ho fatto il ministro dell’Interno e ho convocato più tavoli sulla sicurezza negli stadi, perché mi stanno a cuore l’incolumità dei tifosi e delle forze dell’ordine. Quindi, se qualcuno ha preso le curve per un luogo di spaccio o di ritrovo di criminalità, è giusto che venga non allontanato, ma espulso per sempre. Togliere i colori, i suoni, la musica, le bandiere, gli striscioni, i tamburi, i megafoni, lo spirito e il cuore del calcio da San Siro, non penso sia la soluzione. In curva ci sono andato per anni, ci sono studenti, ingegneri, pensionati e persone che vogliono cantare e invece di star seduti preferiscono vedersela per 90 minuti in piedi, cantando e sventolando una bandiera".

Salvini prosegue: "Faccio appello alla responsabilità delle due società, quindi Milan e Inter, perché pensare a un derby triste, che è un derby conosciuto nel mondo per la bellezza delle coreografie e per gli sfottò… Un derby triste, spento, buio, vuoto, non è un derby – ha continuato Salvini –. Espelliamo i criminali e quelli che usano il calcio per farsi gli affari loro e vanno in giro sparandosi o spacciando. Però ci sono decine di migliaia di ragazzi e di ragazze che vorrebbero semplicemente andare allo stadio a divertirsi, quindi spero che Milan e Inter, con la Questura, la Prefettura e la Procura, trovino il modo di trovare un punto di incontro. Io sono a disposizione, se vogliono, siccome è un ambiente che conosco bene per lavoro e per passione da tanti anni, e sono in contatto anche con alcuni dei tifosi che sono espulsi, e che non hanno commesso alcun reato".

Sezione: News / Data: Mer 20 agosto 2025 alle 16:12 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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