Damiano Tommasi parla al Messaggero in una lunga intervista pubblicata oggi dal quotidiano. "Quando è cominciato la salita il nostro calcio? Da quando la compravendita dei giocatori è diventata più redditizia dei diritti tv. Poi la legge Bosman ha cambiato la natura dei budget della società, gli incassi al botteghino, nei bilanci, sono finiti all’ultima voce. Le grandi hanno bisogno di certi introiti, mentre le piccole si giocano la vita per non retrocedere. Forse bisognerebbe ridurre il numero delle squadre, delle partite, delle competizioni e pensare di più al progetto sportivo, che ora non è più centrale. La sperequazione sui diritti tra serie A e B rende la coperta troppo corta. Le nuove coppe tolgono spazio ai diritti tv di chi gioca solo il campionato e a cascata ne risente pure la Nazionale».

Quanto alla lotta scudetto, secondo Tommasi "le milanesi sono molto competitive. E poi Fiorentina e Roma hanno ottime qualità. La Juve? Non so quanto tempo ancora abbia di assestamento. Il Napoli? Punto interrogativo. Penso che l’ambizione di Conte ora sia la Champions".

Sezione: News / Data: Mer 20 agosto 2025 alle 22:53
Autore: FcInterNews Redazione
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