Torna di moda improvvisamente Joshua Zirkzee per l'Inter. Il nome dell'attaccante dei Paesi Bassi viene fatto oggi dal Corriere dello Sport, che svela la pista di mercato in vista della prossima stagione, con i nerazzurri che hanno tutta l'intenzione di potenziare e non poco il reparto d'attacco.

Annata più che deludente nel Manchester United, che però non ha intaccato il ricordo di quanto fatto in Serie A. Classe 2001, la sua reputazione non è stata intaccata dall'esperienza negativa in Premier: da anni, ormai, i Red Devils 'bruciano' fior fiori di giocatori. Secondo il quotidiano romano, l'ex Bologna ha certamente margini di crescita e capacità di far segnare i compagni. In aggiunta, con le sue caratteristiche, non avrebbe alcuna difficoltà a giocare assieme sia a Lautaro sia a Thuram

I numeri parlano chiaro: 7 gol in 48 partite in Inghilterra, con diverse panchine a carico. Ora la volontà è quella di rilanciarsi, possibilmente lontano da Old Trafford. E la Serie A è un campionato che già conosce benissimo. Lo stesso club vuole voltare pagina, sia per lui che per Hojlund, altro acquisto onerosissimo dal nostro torneo e non andato come sperato. "L’idea del club nerazzurro è di proporre allo United un prestito con diritto di riscatto, che, magari, a determinate condizioni, potrebbe trasformarsi in obbligo - si legge sul Corsport -. Un’estate fa, i Red Devils pagarono la clausola da 40 milioni per prelevare Zirkzee dal Bologna. Non è una cifra stratosferica per un attaccante di primo livello, che per di più ha perso valore negli ultimi 12 mesi. E pure l’ingaggio non sarebbe un ostacolo, visto che ci attestiamo sui 3,5 milioni a stagione più bonus. Tra età e costi, dunque, l’operazione sarebbe in linea anche con la “vision” di Oaktree. Saranno le prossime settimane, in ogni caso, a stabilirne l’effettiva fattibilità. Chiaramente Zirkzee sarebbe alternativo a Nico Paz, seppure le caratteristiche siano diverse. Inoltre, per l’attacco, ci sono altri nomi nel mirino. Come Raspadori, se il Napoli darà l’assalto a Frattesi. E occhio pure al parmense Bonny, che però avrebbe più senso come quarto attaccante della rosa". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 14 maggio 2025 alle 10:34 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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