Sì a Radja Nainggolan e Ivan Perisic, no a Mauro Icardi. Questa la rivelazione della Gazzetta dello Sport, che riferisce di un'apertura importante del club nerazzurro all'eventuale ritorno a Milano dei tre "esiliati". Secondo la rosea, infatti, il belga e il croato, senza accordo con Cagliari e Bayern, sarebbero riaccolti alla Pinetina, ovviamente a patto di avere "la testa giusta". Diverso, invece, il discorso relativo all'ex capitano: per lui lo spazio non ci sarà. Troppo evidenti le fratture a livello comportamentale, senza contare l'aspetto tecnico-tattico. Il motivo? Sarà un mercato con pochi soldi a causa della crisi sanitaria e nessuno, in casa Inter, ha intenzione di accettare svendite. Primo fra tutti, Steven Zhang. Il presidente sa di avere un allenatore come Antonio Conte che sa far rendere tutti al 100% e, per questo, è convinto di poter rivalutare anche Nainggolan e Perisic qualora tornassero alla Pinetina. Lo scorso anno, appena arrivato, Conte non aveva tempo per trattare adeguatamente le beghe venutesi a creare nei mesi precedenti e diede l'ok al taglio netto, ma stavolta è diverso. 

In sintesi: o Bayern Cagliari e Psg pagano quanto richiesto oppure non se ne fa nulla. Niente sconti né prezzi di favore. In particolare, sarebbe utilissimo Nainggolan al top (sia fisicamente che a livello di testa): "Il belga andrebbe a colmare una grave lacuna tecnica in mezzo al campo dove mancano uomini di gamba - sottolinea la Gazzetta -. Radja in rosa l’anno prossimo o pedina estiva di scambio solamente in un affare milionario che porti ad altri grandi giocatori, più giovani naturalmente: sulla carta, occhio ai buoni rapporti fra Inter e Fiorentina; in viola ci sono per esempio Castrovilli e Chiesa...".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 29 aprile 2020 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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