Secondo il Corriere dello Sport, l'Inter non sarebbe soltanto a caccia di nuovi soci ma anche di nuovi dirigenti. La figura che piace di più è Leonardo: il suo compito sarebbe quello di piazzarsi a livello gerarchico direttamente sotto Moratti e occuparsi di tutti gli aspetti prettamente sportivi. Della squadra, collaborando direttamente con Stramaccioni, ma anche del mercato in asse con il tandem Branca-Ausilio, che continuerà a essere il braccio operativo. Leonardo diventerebbe il volto pubblico del club mettendo la faccia nei momenti felici e in quelli più complicati. Dal suo addio, nell'estate del 2011, i contatti con Moratti non si sono mai interrotti.

A generare tali rumors sarebbe il divorsio tra Leonardo e il PSG che in Francia molti danno per scontato. Il dirigente sarebbe stanco delle troppe critiche, in particolare quella dell'ex presidente Sarkozy, divenuto un assiduo frequentatore del Parco dei Principi e costantemente in contatto con la proprietà qatariota. Eppure proprio Sarkozy starebbe spingendo per una società più autarchica e avrebbe fatto il nome di Arsene Wenger.

Insomma, Leonardo non sopporterebbe di lavorare in un ambiente in cui viene costantemente messo in discussione. Aveva avuto la stessa reazione nella stagione in cui era diventato allenatore del Milan. Criticato da Berlusconi, aveva prima replicato a tono, per poi lasciare senza esitazioni l'incarico. Dietro la separazione dall'Inter ci furono altri motivi. Inanzitutto la prospettiva di tornare a fare il dirigene in un club pronto a spiccare il volo come il PSG e dall'altro, aver capito che dietro il progetto Inter c'erano troppe anime differenti per consentirgli di realizzare il progetto che aveva in mente. Inoltre vorrebbe tornare a Milano, dove lavora Anna Billò, la compagna che tra pochi mesi sposerà. L'Inter lo prenderebbe di corsa a patto che si abbassi l'ingaggio di 2.5 milioni di euro netti all'anno che gli garantisce il PSG.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 24 aprile 2013 alle 10:05
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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