Nel bene e nel male, fa sempre discutere. Esteban Cambiasso continua a essere un simbolo dell'Inter, pur trovandosi nella stessa situazione di molti connazionali, a fine contratto. Proprio lui, però, sembra l'unico che potrebbe ancora fermarsi a Milano, perché titolare inamovibile anche in questa stagione e perché il suo contributo, ad oggi, risulta sempre importante per l'economia della squadra. Anche a Parma il Cuchu si è guadagnato applausi e complimenti dagli addetti ai lavori, dimostrando di essere il migliore nel suo reparto (con rivali come Hernanes e Kovacic, mica poco) e fondamentale per l'equilibrio tattico della sua squadra. Tra l'altro, oltre alla consueta prestazione maiuscola dal punto di vista difensivo, si è preso il lusso di colpire anche un palo che solo un rimpallo contro natura su Mirante non ha tramutato nel vantaggio nerazzurro. Il tutto condito da una serie enorme di palloni giocati. In poche parole, voti alti per Cambiasso anche al Tardini.
Eppure la sua conferma all'Inter dipende da molti fattori, non solo dalle prestazioni sul campo. L'argentino, in nerazzurro da dieci anni abbondanti e simbolo dei recenti successi del club, continua a rimanere vago sul suo futuro ogni volta che se ne parla. Il motivo è semplice, l'offerta di rinnovo non gli è stata ancora consegnata e ad oggi non è dato sapere se gli arrivrà. Molto dipende dalla valutazione di Mazzarri, che probabilmente per lui consegnerà ad Ausilio e Thohir solo referenze positive, ma anche dalle intenzioni del giocatore, che dovrà ridursi notevolmente uno stipendio ad oggi troppo impegnativo per le finanze del club. Se l'offerta di rinnovo arriverà, sarà a cifre molto contenute, magari per un biennale. Poco risptto a quanto il Cuchu potrebbe guadagnare altrove, magari negli Usa dove in tanti lo danno per trasferito. Sarà pertanto una scelta di vita quella del numero 19, che se accettasse di restare all'Inter dovrebbe farlo da comprimario e sarebbe l'ultimo degli eroi del Triplete a indossare ancora le scarpe chiodate.
Naturalmente il futuro di Cambiasso influenzerà le scelte di mercato dell'Inter. In questo momento, il centrocampista più vicino all'approdo in nerazzurro è Nilton, mediano del Cruzeiro, in procinto di trasferirsi a Milano per 5,5 milioni di euro (tra l'altro, anche lui indossa la numero 19...). Non si tratta del profilo d'alto livello che ci si potesse aspettare, piuttosto di un elemento utile alla causa ma che non convince gli esteti del pallone. Se davvero, come sembra, questa operazione andasse in porto, significherebbe una quasi conferma per il Cuchu, che con il brasiliano finirebbe col giocarsi il posto davanti alla difesa. L'arrivo di un centrocampista più costoso e di maggior lignaccio sarebbe stato un segnale chiaro di addio all'argentino, destinato a panchina certa. Inoltre, la qualificazione all'Europa League gioca a favore dell'ex Real Madrid: un numero maggiore di partite da disputare assicura una rotazione più frequente e affidarsi a giocatori di qualità pur applicando il turn over è importante per l'allenatore. L'impegno del giovedì aprirebbe la strada a calciatori giovani ma anche ai più esperti in rosa. Un motivo in più, per tutti, di lottare fino all'ultima giornata.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:56 Prima GdS - Il grande ingorgo: Inter, con super Thuram largo a Frattesi e Sanchez
- 00:41 Onana via (per tanti milioni) e Sommer all'Inter, Bergomi non ha dubbi: "È stato un affare"
- 00:30 Prima CdS - Non è Inter senza Lautaro: il rinnovo si avvicina
- 00:24 Prima TS - "Zhang, vendi l'Inter?": Raine Group ha trovato l'acquirente
- 00:00 Non si può giocare sempre contro il Milan
- 23:44 Gol e assist, Lautaro batte Osimhen nel 2023: i numeri. E l'Empoli porta bene al Capitano
- 23:29 Ma quali contropiedi, l'Inter domina in A per attacchi verticali: i numeri non mentono
- 23:15 Inter dominante a Empoli, 8 clean sheet consecutivi al Castellani: l'ultimo gol subito porta la firma di... Materazzi
- 23:01 De Ketelaere e Ederson: l'Atalanta sorride. Pari tra Ajax e Marsiglia: i risultati di Europa e Conference League
- 22:47 Inter a caccia della manita perfetta in campionato: Inzaghi insegue il record di Conte, Mancini e Herrera
- 22:33 Il buono, la brutta e il cattivo
- 22:19 Lo sport entra nella Costituzione dopo il sì della Camera. Abodi: “Passo importante ma non basta"
- 22:05 Mourinho si gode Lukaku: "Volevo cambiarlo prima, ma rimandato il cambio. Uno come lui deve giocare"
- 21:51 Marcenaro per Empoli-Inter: un solo precedente per l'arbitro genovese coi nerazzurri
- 21:37 Avvio super per Thuram: solo due hanno fatto meglio negli ultimi 20 anni con l'Inter
- 21:22 Inizio horror per l'Empoli, zero gol fatti e zero punti nelle prime 4 di A: l'Inter per evitare un record storico negativo
- 21:08 Carnevali sicuro: "La Juventus e l'Inter sono le favorite per lo scudetto"
- 20:54 UFFICIALE - Donati torna al Monza: l'ex Inter ha firmato fino al giugno 2024
- 20:44 Lukaku trascina la Roma, alla Fiorentina non basta un super Ranieri: tutti i risultati di Europa e Conference League
- 20:40 GdS - Calhanoglu e Cuadrado ancora a parte: in arrivo la prima da titolare per Frattesi. Altri tre ritorni dal 1'
- 20:26 Adani: "L'Inter ha approcciato male la gara, ma può passare il turno. Il pareggio grazie a consapevolezza e continuità"
- 20:12 Pio Esposito: "Dzeko o Lukaku? Ammiro entrambi, ma Edin mi impressionava di più per una cosa"
- 19:58 De Vrij soddisfatto a metà: "Prendiamo il punto e lavoriamo"
- 19:43 L'Inter HQ protagonista del ritorno di MTV Cribs Italia. Galante farà gli onori di casa
- 19:29 Evani non ha dubbi: "Scudetto, l'Inter è la più pronta e strutturata: scommetto su di lei"
- 19:15 Sommer tiene a galla l'Inter in Champions: "Un punto combattuto a San Sebastián"
- 19:00 Rivivi la diretta! Il Day After di Real Sociedad-Inter: cosa c'è da salvare? Ospite Lapo De Carlo
- 18:52 Frattesi vede il bicchiere mezzo pieno: "Un buon punto alla prima in Champions"
- 18:38 In Svizzera - Sommer salva l'Inter in Champions: quella parata su Oyarzabal...
- 18:24 Bookies - Si gioca sulle coppie da gol: in pole position in lavagna c'è la ThuLa
- 18:10 Vagnati: "Pensiamo di aver allestito una buona squadra. D'accordo con Lazaro quando dice che..."
- 17:56 Roc Nation-Lukaku, è divorzio. Si parlava di una rottura già dopo l'affare saltato con l'Inter
- 17:52 Calhanoglu: "Con Kuntz mai un problema, ma forse era ct da nazionale giovanile"
- 17:42 UFFICIALE - Montella è il nuovo ct della Turchia di Hakan Calhanoglu
- 17:28 Voce al tifoso - Riflessioni dopo il pareggio di San Sebastian
- 17:13 Milano Fashion Week, la terza maglia dell'Inter diventa un capo iconico indossato dai modelli Korlan Madi e Madior Fall
- 16:59 Thuram guarda il lato positivo: "Un punto fuori casa. Continuiamo a lavorare"
- 16:44 Real Sociedad-Inter, i numeri danno ragione a Pavard: il debutto del francese alla lente d'ingrandimento
- 16:30 Cambiasso analizza l'errore di Bastoni: "Merito anche di Oyarzabal che gli toglie la linea di passaggio"
- 16:14 Inter, Sanchez tra le poche note liete della serata di San Sebastian: "Finalmente sono tornato"
- 16:00 Asllani delude all'Anoeta, ma non è Mr. Wolf. L'Inter ha fatto una scelta, l'ex Empoli merita altre occasioni
- 15:47 Condò: "Sommer, inizio migliore rispetto a Onana. E dire che pensavo a un cambio peggiorativo per l'Inter"
- 15:33 video- Youth League, 3-3 pirotecnico tra Inter e Real Sociedad: gli highlights
- 15:19 Lesione del bicipite femorale per Alex Sandro: tempistiche di recupero da valutare
- 15:05 Lautaro: "Partita non al nostro livello. Dobbiamo migliorare individualmente e come squadra"
- 14:51 Zubimendi: "Un pari con l'Inter è buono, ma non per come è andata la partita"
- 14:37 Dalmat: "Turnover sbagliato, ieri pari miracoloso. Bastoni? Ha fatto una ca*****, ma non va criticato"
- 14:23 Brais Mendez: "Errori nel finale? No, fortuna dell'Inter. Siamo stati superiori"
- 14:08 Benfica, Otamendi: "Dobbiamo migliorare ma è solo una sconfitta. Contro l'Inter faremo di tutto per vincere"
- 13:40 Corsera - Lezione di basco a un'Inter con la puzza sotto al naso. Scossa da Frattesi e Thuram
- 13:26 Onana non si nasconde: "Inizio deludente allo United, mi sento responsabile"
- 13:12 Sommer a UEFA.com: "Le giornate brutte capitano anche alla grandi squadre. Il pari? Siamo stati efficaci"
- 12:58 Frattesi: "Non faccio casino se non gioco, Inzaghi lo sa. Approccio? Non possiamo sempre partire da 2-0"
- 12:44 Lautaro a Infinity: "Primi 45' da dimenticare. Alziamo la testa e prepariamo bene l'Empoli"
- 12:30 Inzaghi a Infinity: "Punto importante, in 4 ci giocheremo la qualificazione fino all'ultima giornata"
- 12:16 Inter con o senza Calhanoglu: un dato dimostra l'importanza del turco per i nerazzurri
- 12:00 I 3 ERRORI DA NON FARE dopo REAL SOCIEDAD-INTER
- 11:48 R. Sociedad, Alguacil: "Un punto che non ci soddisfa totalmente, ma sono orgoglioso dei miei"
- 11:34 video- Tramontana: "Inter sovrastata fisicamente e tatticamente. Male Asllani e Arnautovic ma non solo per colpa loro"
- 11:20 Real Sociedad-Inter - Nerazzurri impauriti e scossi come un pugile all'angolo, l'anarchia di Sanchez dà la scossa
- 11:06 GdS - Lautaro-gol: pezzo di storia portato via da San Sebastian
- 10:52 Lautaro a segno: è sul podio dei marcatori nerazzurri in Champions
- 10:38 GdS - Gol lampo di Mendez: è il più veloce incassato dall'Inter in Champions dal 2009
- 10:24 Pagelle TS - Non sfigura Carlos Augusto. Brutto 4 per due nerazzurri
- 10:10 TS - Da salvare il risultato, ma grazie Sommer. Punto che vale oro. E il Benfica fa un regalo
- 09:56 Pavard, spirito da vincente: "Felice per l'esordio non per il pareggio"
- 09:42 Lautaro: "Noi non al nostro livello. Ora al lavoro per un obiettivo preciso"
- 09:28 GdS - Inzaghi esagera col turnover: troppo presto per cambiarne cinque
- 09:14 CdS - Calhanoglu assenza pesante: torna ad Empoli? Intanto stop Sensi
- 09:00 Pagelle CdS - Sommer salva, Bastoni supponente, Asllani con l'alibi