L'Inter centra la decima vittoria consecutiva in questo girone di ritorno superando il Sassuolo dopo un match elettrizzante, condito anche da qualche problema per l'arbitraggio di Massimiliano Irrati. Questo il primo commento del tecnico nerazzurro Antonio Conte ai microfoni di Dazn:
Lautaro ha detto che vi siete parlati prima del girone di ritorno e da lì è scattato qualcosa. Cosa vi siete detti?
"C'era da fare uno step se volevamo fare una stagione da veri protagonisti e diventare pretendenti per lo Scudetto. Bisognava alzare la soglia di cattiveria e attenzione in ogni situazione, oltre che della resilienza. Ci sono gare come oggi contro una squadra che viene qui con la testa sgombra e a fare bella figura. Se siamo più bravi, cattivi e cinici possiamo fare 5-6 gol; loro l'hanno tenuta aperta fino alla fine anche se hanno segnato con Skriniar fuori. Complimenti al Sassuolo che è venuto qui a giocarsela. Sono partite importanti che testimoniano la crescita, con questo atteggiamento saremmo ancora in Champions".
Si è innervosito per i gol falliti o per aver rischiato il pareggio?
"No no... Ci sono ancora tante partite e ora le vittorie valgono sei punti. Vincendo mettiamo pressione e facciamo capire di essere pretendenti seri fino alla fine. Ogni partita che vinciamo c'è soddisfazione e fatica, si legge negli occhi di tutti. Vogliamo fare qualcosa di bello per una società che non vince da dieci anni, anche se non è solo l'Inter. Sarebbe bello se fossimo noi a spodestare il regno di chi vince da nove anni. Da qui in avanti ci sarà tensione, il pallone per noi peserà e magari per gli altri pesa meno non avendo obiettivi".
Quando e perché ha deciso di cambiare i modi del recupero palla?
"Ci sono partite e partite. Oggi sapevamo di affrontare una squadra che fa del palleggio la sua arma migliore, abbiamo scelto di chiudere loro il campo soprattutto nella zona centrale. Per il resto, anche a fine stagione scorsa pressavamo alti prendendoci rischi molto importanti. A volte pagava, anche meno anche perché le avversarie ti studiano e andando alti a volte pagavamo dazio in uno-contro-uno prendendo tanti gol. Cerchiamo una via di mezzo, provando a pressare alti senza troppi rischi o cercando una zona intermedia di campo dove essere compatti per sfruttare le caratteristiche di gente come Lukaku, Lautaro e Hakimi che in fase di recupero fanno male a campo aperto".
A volte si è visto anche una sorta di 4-2-4, merito anche di Lukaku e Lautaro che si conoscono.
"Loro lavorano da tanto insieme, sanno che posizioni devono tenere ora. Lo fanno molto bene, si muovono sempre in sincronia. Voglio sottolineare anche l'apporto di Alexis Sanchez: non posso dire che lo sto penalizzando, perché merita di giocare anche lui. Ma vedendo cosa fanno Lukaku e Lautaro lui è un'alternativa importante, si vede quando entra in campo. Ha caratteristiche diverse, è più tecnico. Gli attaccanti sgobbano per la squadra, anche Pinamonti che non gioca tanto ma sta facendo con noi l'università. Ha le potenzialità per diventare un ottimo giocatore".
A che punto è lo sgrezzamento del diamante Lukaku?
"Il lavoro su Romelu si è visto, non dimentico quando tanti storcevano il naso al suo arrivo parlando di un giocatore sopravvalutato. Ma io fin da subito ho detto che lui è arrivato qui con le sue potenzialità e lavorando poteva fare qualcosa di straordinario. Ha fatto miglioramenti eccezionali e può farne ancora, così come Lautaro. Con gli attaccanti siamo messi bene, loro due sono giovani mentre Alexis è più maturo però possono continuare a migliorare tutti. Poi loro non giocano solo per il gol ma per la squadra, perché sanno che facendo così il gol arriva con le situazioni che si creano. Il lavoro sporco lo fanno anche volentieri".
Oggi è soddisfatto di Eriksen? Ha imparato la parola spazzare?
"Secondo me anche lui sta sviluppando una parte che forse gli era sconosciuta. Sappiamo che il campionato italiano è molto tattico, tutti giocano su situazioni tattiche. Christian sta crescendo, può dare molto di più ma ci contiamo. Oggi ha fatto quello che chiedevo in una partita molto difficile dove sapevamo di dover concedere il possesso palla. L'anno scorso finì 3-3, oggi potevamo fare tanti gol. Spiace per la rete subita perché avevamo un giocatore fuori. Ma siamo più equilibrati, maturi; se vuoi vincere i campionati, la solidità è importante".
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 21:17 videoVince ancora il Lecce di Giampaolo, il Monza affonda: gli highlights
- 21:03 Jorge Mendes: "Gli agenti sono fondamentali per un calciatore. L'Italia punti sui giovani"
- 20:49 Sassuolo Femminile, Rossi: "Sapevamo della forza dell'Inter, il 3-0 è un risultato pesante"
- 20:35 Primavera 1, il Sassuolo batte la Fiorentina nel big match: i neroverdi scavalcano l'Inter in vetta
- 20:20 Sparta Praga, vittoria per 2-1 in rimonta sullo Jablonec: Rrahmani e Olatunji rimediano all'errore di Vindahl
- 20:06 La Roma crolla a Como sotto gli occhi di Javier Zanetti: Gabrielloni e Paz regalano 3 punti d'oro a Fabregas
- 19:50 Manchester City, crisi senza fine: Guardiola va ko anche nel derby, lo United firma le beffa tra 88' e 90'
- 19:36 Lazio, Tavares: "Inter da scudetto, ma pensiamo a noi stessi. Spero in una notte da ricordare"
- 19:21 Inter, si rivede Alex Perez: lo spagnolo di nuovo in campo dopo l'infortunio, per lui 45' nella gara dell'Under 18
- 19:08 Elezioni per il Racing Avellaneda, bagno di folla per Milito: "L'affetto della gente è bello"
- 18:53 Goal.com - Vitor Reis, l'Inter c'è ma non è la sola. Anche se il Palmeiras ha le idee chiare sul suo difensore
- 18:38 Como-Roma, ospite a sorpresa allo stadio Sinigaglia: in tribuna c'è il vp dell'Inter Zanetti
- 18:24 Qui Lazio - Patric, Romagnoli e Vecino recuperati: la probabile formazione anti-Inter di Baroni
- 18:10 Juve, Thiago Motta: "Non abbiamo mai parlato di scudetto. Sesto posto? Valiamo di più"
- 17:56 videoInter, iniziata l'operazione Roma: il momento dell'imbarco del gruppo nerazzurro per la Capitale
- 17:43 Tomaselli: "Felice delle 100 presenze in Serie A. Oggi mi sono divertita molto"
- 17:28 Ceccarini: "Inter sempre più decisa a virare su Tah. Il giocatore è consapevole dell'ipotesi"
- 17:14 Guardiola non ci sta: "Premier League tre settimane dopo il Mondiale per Club, è impossibile"
- 17:00 La Fiorentina cade a Bologna, Odgaard firma lo schiaffo di Italiano. Colpo dell'Hellas a Parma
- 16:45 Sky - L'Inter si muove verso Roma. In difesa Bisseck vince il ballottaggio con Darmian
- 16:40 Inzaghi: "Con la Lazio non sarà mai una partita come le altre per me. Ma ora penso all'Inter, qui sto benissimo"
- 16:30 La gioia di Piovani: "Mi trovo all'Inter, società fantastica per la quale tifo fin da bambino"
- 16:17 Udinese, si ferma Lovric: risentimento al flessore, a forte rischio il match con l'Inter
- 16:02 Minamino ci prova ma non sfonda: il Monaco torna a casa da Reims con uno 0-0
- 15:48 Damiani: "La Lazio sta facendo bene ma l'Inter è favorita. È l'unica squadra che..."
- 15:33 Sogliano, ds Hellas Verona: "Contro Inter e Empoli le partite più negative del girone d'andata"
- 15:20 Reja: "Guardate come gioca la Lazio. Meriterebbe lo scudetto, ma il momento cruciale sarà..."
- 15:06 Il Bayer batte l'Augsburg, Xabi Alonso: "Sapevamo sarebbe stata più dura che con l'Inter"
- 14:51 Vlahovic 'spegne' l'incendio divampato con la tifoseria: "È importante ripartire uniti, fino alla fine"
- 14:44 Piovani chiude la porta al passato: l'Inter Women batte 3-0 il Sassuolo e ora è seconda
- 14:37 La cura Giampaolo fa bene al Lecce: i salentini affondano il Monza, finisce 2-1 al Via del Mare
- 14:23 Il Mattino - Pronta offerta shock per Pio Esposito. De Laurentiis deciso a portare a Napoli il gioiellino dell'Inter
- 14:10 fcinFinalmente Alex Perez. Il difensore spagnolo si è messo alle spalle il lungo infortunio. Adesso...
- 13:55 videoAdriano, Materazzi e Cesar: sorrisi e karaoke prima della gara d'addio dell'Imperatore
- 13:40 Appello di Cairo al Governo: "Vogliamo che venga riconosciuto al calcio ciò che merita"
- 13:26 Udinese, Runjaic predica calma per Sanchez: "Col Napoli gara inadatta per rischiarlo"
- 13:12 Sky - Inter, all'Olimpico con il miglior undici: ritorna la ThuLa. E in difesa jolly Darmian, ma è Bisseck il favorito
- 12:58 Simeone e il futuro: "Mi piacerebbe un giorno allenare l'Argentina. Ma non subito"
- 12:44 videoZaniolo-gol, Unipol Domus sbancato: l'Atalanta continua a volare. Gli highlights
- 12:30 Serie A, l'Inter fa visita alla Lazio all'Olimpico: dove vedere il match in diretta tv (e in chiaro)
- 12:15 L'Inter Women torna all'Arena: a breve la sfida con il Sassuolo. Le formazioni ufficiali di Piovani e Rossi
- 12:00 Primavera, definito il calendario fino alla 19ª giornata di campionato e le date della Coppa Italia: gli impegni dell'Inter
- 11:46 TS - Monday night dai ricorsi storici a due facce. Con la Lazio niente rischi: un solo dubbio per Inzaghi
- 11:32 Miro Mihajlovic ricorda Sinisa: "Papà era tanta roba. Lazio-Inter? Siamo cresciuti accanto ai biancocelesti"
- 11:18 TS - All'Olimpico sfida tra lo scudetto e la politica: Lazio-Inter sarà anche Lotito vs Marotta
- 11:04 Pancaro: "Lazio-Inter gara importante. Inzaghi? È un maestro della gestione del gruppo, la sua grande qualità..."
- 10:50 Parolo: "Inzaghi? Ogni anno che passa cresce di più. Quest'anno in cima ai pensieri dell'Inter c'è la Champions"
- 10:36 GdS - Non solo l'Inter su Belahyane: ci sono altri due club in pole per il suo acquisto
- 10:24 Frattesi: "Voglio il bis dello Scudetto. Quando parlavano di me sul mercato, la mia unica preoccupazione era..."
- 10:08 Caicedo: "Sono molto legato a Inzaghi, al suo staff e ho rispetto per l'Inter. Ma il mio cuore dice Lazio"
- 09:54 Luis Alberto: "Inzaghi per me è come un padre. All'Inter è cresciuto tanto, il suo segreto è sempre stato uno"
- 09:40 CdS - Finali thrilling: l'Inter deve invertire rotta. Ma sui finali di gara c'è un aspetto che fa ben sperare Inzaghi
- 09:26 Sensini: "Inzaghi, dalla Lazio all'Inter un salto notevole. I nerazzurri in certe partite sono davvero ingiocabili"
- 09:12 Qui Lazio - Romagnoli e Vecino in forte dubbio per l'Inter: Baroni pensa a Patric con l'incertezza del modulo
- 08:58 GdS - Intensa seduta video e un piano tattico ben definito: ecco come Inzaghi ha studiato la Lazio. Un solo dubbio di formazione
- 08:44 Veron: "Lazio in forma, ma l'Inter è una corazzata: nessuno ha quella rosa. Inzaghi è cresciuto tantissimo"
- 08:30 Crespo: "Inter solida, Thuram-Lautaro coppia migliore della Serie A. Inzaghi? Ha portato i nerazzurri al top"
- 08:15 CdS - Inter, con la Lazio è un esame di fuoco: la probabile formazione e la chiara idea di Inzaghi sulle rotazioni
- 00:00 Non è più tempo di scegliere
- 23:55 Como tra Roma e Inter, Fabregas: "Vogliamo prendere punti anche dove è difficile"
- 23:41 videoNapoli, rimonta di rabbia e Udinese ribaltata: finisce 3-1. Gli highlights
- 23:26 Di Francesco mastica amaro e ripensa all'Inter: "Questa mano ci sta rovinando le trasferte con le big"
- 23:12 Adriano riabbraccia Materazzi, foto insieme per i due grandi ex nerazzurri: "Felice di vederti"
- 22:57 Domani alle 12.30 l'Inter Women ospita il Sassuolo: sono 25 le convocate di Piovani
- 22:44 La Juve vede le streghe, Vlahovic la salva dal dischetto: il Venezia sfiora il colpo ma è 2-2
- 22:29 Udinese, Zemura: "Resettiamo questa gara col Napoli, giovedì abbiamo l'Inter in Coppa"
- 22:15 Piccoli (?) leader crescono: quello spirito da capo carismatico di Bastoni che va oltre le sue dichiarazioni
- 22:02 Abodi garantisce: "Valutiamo il ripristino della pubblicità del betting in tempi brevi"
- 21:48 Napoli, Anguissa: "Concentrati su di noi, dobbiamo ricordarci di essere una grande"
- 21:33 Gli auguri dell'Inter per gli 84 anni di Ernesto Pellegrini, il presidente dello Scudetto dei record