Niente conferenza stampa con i giornalisti nemmeno oggi per Antonio Conte che - come prima del match con la Roma - presenta Juve-Inter parlando alla tv del club nerazzurro. La chiacchierata comincia dal 2-0 dell'andata, indicato da molti come la svolta verso la conquista dello scudetto: "Nel corso di una stagione ci sono delle partite che ti mettono di fronte ai più forti e ti dicono a che livello sei. Vincere, nella gara di andata, contro la squadra che per nove anni di seguito aveva conquistato lo scudetto e dalla quale l'Inter aveva un gap da colmare ha significato molto a livello di autostima, di consapevolezza nei propri mezzi. C'era comunque un rischio, cioè che rimanesse una gara fine a se stessa. Poi poteva anche essere un boomerang perché avremmo potuto pensare di essere forti finendo per essere arroganti o presuntuosi. Poteva essere l'inizio della fine, invece siamo stati bravi a capitalizzare quella partita, a dargli la giusta importanza proseguendo sulla strada giusta".

Si aspettava che i rapporti di forza sarebbero cambiati così tanto in un girone?
"Sinceramente no, avevo pronosticato un campionato molto equilibrato. Infatti lo è stato, a parte l'Inter che ha preso una propria strada ed è andata dritta verso il traguardo. Dietro di noi c'è equilibrio e continuerà fino all'ultima giornata. Noi siamo stati bravi perché abbiamo fatto qualcosa di inaspettato anche per come è stato fatto".

Con la Juve è da sempre una partita sentita, ma voi affrontate ogni gara allo stesso modo.
"Ci sono le partite che valgono tre punti, questo è quello a cui deve pensare il giocatore dell'Inter. E' inevitabile che quando affronti squadre importanti come la Juve e le altre ci sia n tasso di difficoltà molto più elevato; poi i campionati si vincono in 38 partite, quindi ogni vittoria, anche con l'ultima, vale tre punti".

L'Inter ha rimontato 39 punti alla Juve in due anni.
"In un campionato equilibrato, c'è stata una squadra che ha fatto cose straordinarie, staccandosi da un gruppo dove regna l'equilibrio. Merito ai calciatori e a tutta l'Inter per ciò che è stato fatto".   

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 14 maggio 2021 alle 17:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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