In cerca di altri tre punti importanti per la corsa ai quartieri alti, l’Inter si presenta in casa di un Verona che cerca ancora la prima vittoria di questo campionato e magari pregusta di farlo prendendosi lo scalpo dei nerazzurri. Cristian Chivu, allenatore dei nerazzurri, si presenta in postazione DAZN prima del match presentando la partita e le scelte tattiche:

Il secondo tempo contro la Fiorentina è quello che si avvicina all’idea di Inter che ha in mente?
“Reazione e continuità non sono mai scontate, bisogna mantenere quello che di buono abbiamo fatto e aggiungere qualcosa. Sta nel nostro DNA il poter fare meglio”.

Credi molto in Bonny e Sucic, giocatori davvero forti.
“Sono bravi come Luis Henrique, Diouf, Pio Esposito, anche se il francese ha avuto poche chance però arriverà il suo tempo. Ho a disposizione un gruppo di giocatori fantastici che credono nel nostro gruppo e nel nostro sogno”.

Che effetto fa tornare al Bentegodi, dove ha vissuto il suo momento più drammatico?
“Sono passati molti anni… Per me è stata una rinascita perché ho visto un altro modo di fare cose. Ho perso molto quel giorno ma ho guadagnato tanto, ho realizzato che le cose più importanti nella vita non sono vincere o perdere, ma apprezzare un percorso che dura poco. Sono contento, ero tornato col Parma l’anno scorso però non penso a quello che mi era accaduto bensì a una città che mi ha dato tanto perché in ospedale mi salvarono la vita e io li ringrazio dopo tanti anni. Verona è fantastica”.

Come sta Pepo Martinez?
“Pensiamo ad aiutarlo e come società pensiamo anche alla famiglia della persona scomparsa. Ma dobbiamo pensare anche a lui e alle difficoltà che avrà nel resto della vita. Cerchiamo di stargli vicino, la vicinanza del gruppo sarà importante”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 02 novembre 2025 alle 11:51
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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