Niente Cassano, almeno per il momento. La smentita da parte dell'Inter evidenzia uno scenariodi mercato diverso da quello sognato dai tifosi (che stanno mostrando importanti apprezzamenti nei confronti dell'attaccante barese attraverso il nostro sondaggio). Il rifiuto a sorpresa di Aljeksandar Hleb di andare a Milano ha aperto una falla nella rosa nerazzurra. Il famoso numero 10, che il bielorusso avrebbe dovuto indossare a livello tattico, non c'è ancora e inevitabilmente ricomincia il tam tam di mercato. Ma Cassano non è un trequartista, il parere di Mourinho non è un mistero, per questo il portoghese non ha mai spinto con Moratti per averlo a disposizione. Lo Special One ha in mente un'Inter con la coppia d'attacco Milito-Eto'o (ahi, Balotelli!), più un creativo alle loro spalle in grado di servirli come si deve. Il 4-3-3 è un'ipotesi concreta, anche perché gli attaccanti a disposizione non mancano e sono di valore, e in quest'ottica avrebbe senso anche l'innesto del ragazzo di Bari vecchia.

Ma l'urgenza da codice rosso è un giocatore che faccia da collante tra centrocampo e attacco, e neanche Ezequiel Lavezzi, di cui si parla tanto (più per un'opportunità offerta dal mercato che per realle necessità), corrisponde all'identikit ricercato. Tra lui e Cassano, a questo punto, meglio puntare sul secondo se proprio si cerca una seconda punta, non foss'altro perché costa meno, è italiano e ha l'apprezzamento dei tifosi. Ma per il ruolo di numero 10 le candidature sono altre. Paolillo dice che le alternative a Hleb non mancano, l'Inter si trova in tasca 5 milioni in più da investire per sostituirlo (il Barça ha dovuto prendere atto della testardaggine del bielorusso). Il budget a disposizione non manca, ora dipende dalla voglia di investire di Moratti, che si sentiva già a posto con Hleb e ne attendeva fiducioso l'esplosione. I nomi che circolano in questo momento per la trequarti nerazzurra sono due: Deco e Snejider. Ovviamente, Mourinho avrebbe già scelto, il suo pupillo sarà sempre in pole position e forse stavolta, se il Chelsea non opporrà un muro insormontabile, la trattativa potrebbe andare in porto sulla base di 6-7 milioni di euro.

Wesley Snejider è un nome mai confermato ma sempre in circolazione nell'ambiente di mecato interista. Il costo del suo cartellino è superiore ai concorrenti, 13 milioni almeno, ma il Real Madrid lo ha messo in vendita e se ne può discutere volentieri. Lui ha dichiarato più volte di volersi giocare le sue chance in Spagna, ma di fronte alla prospettiva di un campionato in panchina potrebbe cambiare idea. A 24 anni è presto per fare la riserva a gicatori insistituibili. L'olandese è giovane ed è il trequartista ideale, in più sa 'randellare' quando è necessario. Insomma, se l'Inter volesse fare un investimento serio, Snejider sarebbe una soluzione ottimale, anche se le quotzioni di Deco, al momento, sono in rialzo. Si mormorava anche l'ipotesi Elano, ma l'inserimento feroce del Galatasaray ha tolto dalle fauci delle pretendenti il centrocampista brasiliano. eco e Snajider, dunque, anche se non si esclude che dal cilindro interista esca un nuovo nome, magari più suggestivo. E' stato così per Hleb, di cui non si sospettava minimamente prima dell'intesa con il Barcellona, idem per Lucio, quando tutto lasciava presagire l'arrivo di Carvalho. Vedremo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 30 luglio 2009 alle 09:44
Autore: Fabio Costantino
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