Intervenuto a Sky Sport 24, Nicola Rizzoli, arbitro dell'ultimo derby terminato 4-2 per l'Inter ma con suoi palesi errori, ha spiegato quali sono state le sue decisioni. Ecco il suo intervento: "Quel rigore dato al Milan? Un arbitro addizionale, credo non avrebbe potuto aiutarmi. Non ci nascondiamo dietro agli errori e non cerchiamo giustificazioni, cerchiamo di imparare, dietro ogni decisioni c'è un motivo tecnico. Io avevo una prospettiva sfortunata per poter giudicare, l'azione partiva da un recupero di palla, io ero centrale e non laterale, la mia traiettoria era sbagliata, vedo il tocco di Boateng sulla palla, non vedevo più le mani di Julio Cesare quindi con il contatto ho fischiato il rigore. Dispiace - prosegue Rizzoli -, perché sono errori che dal punto di vista prospettico difficilmente riesci ad evitare, ci riesci solo se sei in posizione differente.

Nel contatto di Julio Cesar con Boateng non ho visto la palla tornare indietro, a quella velocità è spesso difficile giudicare. L'errore nasce dalla mia posizione, dovevo allargarmi sulla sinistra per vedere bene il tutto, un gioco visivo mi ha ingannato. Mi è dispiaciuto aver penalizzato Julio Cesar, ne parlerò con lui e ringrazio lui soprattutto, ma tutti i giocatori dell'Inter perché hanno permesso di fare un secondo tempo corretto, hanno accettato un errore evidente. Devo dire loro grazie, prima di tutto".

Sezione: FOCUS / Data: Sab 26 maggio 2012 alle 18:20
Autore: Fabrizio Romano
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