Claudio Ranieri arriva in sala stampa dopo il successo sul Chievo. Ecco le sue parole, a partire dal mancato ingresso in campo di Milito: "Ho inserito Castaignos, ma mercoledì vedrete Milito in campo. Vincere aiuta a vincere, era importante dopo tanto penare, alla fine è arrivata una vittoria. Sapevo che il Chievo ci avrebbe aspettato per ripartire, poi dopo il gol ho visto più fludiità di manovra. Nella ripresa poi abbiamo gestito, lasciando un solo tiro agli avversari". Sulla frase di Di Carlo, che ha definito l'Inter di Ranieri simile a quella di Mourinho, a FcInterNews il tecnico risponde: "Siamo lontani, con il rombo lui ha giocato poche volte, aveva Maicon a destra ma Eto'o a sinistra. Era una squadra più equilibrata, noi dobbiamo trovare un maggior bilanciamento".

Bastano questi tre punti per parlare di rilancio? "Non so, noi ce li prendiamo. Ma ora noi pensiamo all'Atalanta, mercoledì andiamo a giocarcela". Ranieri viene poi da noi interpellato su Thiago Motta, impiegato come schermo della difesa così come faceva, senza troppe fortune, Leonardo. Cosa pensa di fare Ranieri per non lasciarlo troppo solo? "Quando le squadre hanno tre centrocampisti che diventano cinque, diventa un problema per chi difende. Quando hai i giocatori buoni per supportare un centrocampo a tre, va bene; se invece i centrocampisti non vengono aiutati, diventa difficile". Sui possibili interventi a gennaio: "Io sto cercando di far quadrare tutto ora, non penso a gennaio".

Sezione: FOCUS / Data: Dom 23 ottobre 2011 alle 17:48
Autore: Christian Liotta
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