L'Inter macina risultati e gol anche in Champions League: tre vittorie su tre e ancora porta imbattuta. Ajax, Slavia Praga e Union SG messe in fila una dopo l'altra.

"L’Inter sta ritrovando lo spirito delle due finali di Champions, la superiorità mentale oltre che fisica, e un Lautaro irresistibile a tutto campo - scrive oggi la Gazzetta -. Neanche l’anno scorso molti avrebbero creduto alla finale, ma l’Inter c’è. Per ora soltanto Psg e Arsenal, altre due ex semifinaliste, mantengono lo stesso ritmo".

"Risultato che fa sembrare tutto facile, ma così è stato dopo quella parentesi tutto sommato incomprensibile di sofferenza. Chissà se un peccato di sottovalutazione che poteva costare caro, o se i belgi hanno dato tutto quello che avevano, cioè poco - si legge -. Brava comunque l’Inter a non perdere la testa, con Calhanoglu a riannodare i fili dispersi, complice l’estrema libertà concessa in impostazione dai belgi: progressivamente è tornato il solito gioco di possesso, corsa in fascia, difesa alta e, soprattutto, entrate dal centro grazie alla protezione della palla insuperabile di Esposito e ai movimenti non leggibili (per i difensori) di Lautaro. Due gol per tempo. D’accordo, era il Saint Gilloise, ma l’Inter comincia a fare paura".
 

Sezione: Focus / Data: Mer 22 ottobre 2025 alle 08:14 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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