Dejan Stankovic ha appena parlato a Sky Sport 24. Il serbo per il momento è rimasto un po' a corto di gol, ma promette: "Sono convinto che i miei gol arriveranno, e serviranno tantissimo all'Inter". Ed è altresì convinto che la sua squadra lascerà presto quell'arido quart'ultimo posto che occupa tutt'ora: La classifica è lì, la vediamo tutti, non possiamo scappare, ma possiamo cambiarla. Nelle prossime partite si vedrà una nuova Inter che risalirà; certo, non è serio parlare ora di scudetto, ma alla prossima sosta saremo vicini al treno delle prime. Prendete il Milan: ha fatto cinque vittorie e ora è lì in vetta, a noi possono bastare quattro vittorie in fila. Io mi auguro da subito una Inter concreta, che sabato sera possa portare a casa i tre punti. A distanza di un anno abbiamo vinto il Mondiale, adesso ci troviamo in una classifica che non è la nostra, ma andiamo avanti. Siamo migliorati anche fisicamente, posso promettere un grandissimo impegno".

Deki ha parole di elogio per Ranieri: "Sta facendo un ottimo lavoro, ho tanta fiducia in lui. E sono sicuro che prima o poi uscirò dalla mia situazione difficile. Sono tranquillissimo". Ma ci tiene anche a sottolineare un particolare: "Noto soprattutto una grande vicinanza dei tifosi, e questo è importante. Questa era una squadra che di questi tempi si preparava al Mondiale, ora è un po' in difficoltà, ma loro ci sono sempre. Hanno accettato questa situazione e ci stanno spingendo per uscire fuori da questo momento. Mi auguro di fare in questo mese il salto di qualità". Il serbo chiude le porte a Balotelli ("Non si sa mai, però ormai è partito da qui, spero bene. Non so se tornerà, ma non credo sia reale"), ma fa i complimenti a Mancini pronosticando: "Il City vincerà la Premier". Sul discorso legato a Ibra e ai presunti clan conclude: "Questo è un gruppo di personalità, una squadra unita, senza clan".

 

Sezione: FOCUS / Data: Gio 17 novembre 2011 alle 16:08
Autore: Christian Liotta
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