Torna a parlare Kerlon, il fantasista brasiliano transitato senza troppa fortuna anche dall'Italia, portato dall'Inter. Ai microfoni di ESPN, il giocatore noto anche come la Foquinha torna a ripercorrere la sua esperienza effimera in nerazzurro ricordando cosa gli successe quando all'Inter arrivò José Mourinho come allenatore: "Quando sono tornato dal prestito dal Chievo, Roberto Mancini se ne era andato e al suo posto è arrivato Mourinho. Ho iniziato il precampionato con lui ma non rimasi a lungo perché lui aveva già fatto le sue scelte. Ha chiamato 7-8 giocatori, tra cui Hernan Crespo e Luis Antonio Jimenez, li radunò in una sala e disse molto sinceramente che non contava su di loro e che erano liberi di decidere del loro futuro". 

Poco dopo, toccò a lui avere il confronto con lo Special One: "Mi chiamò in un'altra sala, mi chiese se parlavo italiano, gli risposi di sì ma che avremmo anche potuto parlare in portoghese. Lui mi disse che essendo in Italia voleva parlare italiano, dopodiché mi spiegò che ero fuori dai suoi piani. Mi disse che avrei potuto allenarmi a parte, se avessi voluto, perché ero ancora sotto contratto. Ma mi spiegò che quel contratto fu concluso sotto la guida di Mancini, e per questo potevo fare quello che volevo". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Sab 16 luglio 2016 alle 23:08
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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