Ieri sera i dirigenti nerazzurri presenti al ‘Luigi Ferraris’ di Genova lo hanno seguito nel corso di tutta la partita: stiamo parlando di Cristian Ansaldi, argentino, classe 1986, in prestito al Genoa (con diritto di riscatto in mano rossoblù, ndr) fino a giugno prossimo, ma vincolato allo Zenit San Pietroburgo fino al 2017. Ansaldi rientra quasi alla perfezione nel profilo che la società nerazzurra ricerca in vista della prossima stagione sportiva. Giocatore duttile, può infatti ricoprire più ruoli: esterno basso e alto su entrambe le corsie più, all’occorrenza, centrale di difesa; ma può essere impiegato anche in più moduli di gioco, difesa a 3, 4 e 5. Dalla sua, ha anche una discreta esperienza internazionale (ha giocato nella Liga spagnola) e può vantare 5 presenze e un gol nella Nazionale argentina.

Il presidente Preziosi, in una recente intervista a TeleNord, è stato chiaro: “Riscattare Ansaldi? Percepisce due milioni netti a stagione. A queste condizioni non potremmo riscattarlo, mentre le cose cambierebbero se pensasse di abbassare il proprio ingaggio. Potremmo quindi riscattarlo, anche molto volentieri”. La partita, dunque, si giocherà proprio su questi termini: il Genoa, infatti, vuole riscattare per intero il cartellino dell’argentino (6 milioni di euro, ndr), secondo quanto risulta ad FcInterNews.it, per poi cederlo ad un altro club interessato, Inter e Roma in primis, per una cifra vicina agli 8-10 milioni di euro. A fine campionato, insomma, partirà la corsa ad Ansaldi con la società nerazzurra in prima fila.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 21 aprile 2016 alle 11:23
Autore: Giuseppe Granieri
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