La nuova Inter targata Thohir sarà un mix di giocatori esperti e di giovani, con particolare attenzione sui canterani di cui ha parlato anche il presidente. I giovani che tanto bene stano facendo in prestito, ma non si tratta dei soli livornesi Bardi, Mbaye, Duncan e Benassi. Nella serie cadetta si sta infatti mettendo in luce anche Lorenzo Crisetig. Il centrocampista classe 1993 è in comproprietà con il Parma e a Crotone, con mister Drago sta trovando continuità a livello di presenze e prestazioni da regista davanti alla difesa. 

Il futuro del giocatore non può che prevedere nella prossima stagione la Serie A, come punto di arrivo dopo la gavetta in B. Così infatti commenta l’agente del giovane Patrick Bastianelli a FcInterNews: "Il giocatore sta crescendo partita dopo partita e sono sicuro che l’anno prossimo sarà un protagonista in Serie A”.

A giugno bisognerà però decidere sul futuro. Tante squadre si sono mosse e lo stanno osservando, dalla massima serie italiana e dall’Inghilterra, ma l’Inter non intende privarsene e, benché non ci siano certezze, l’idea sarebbe quella o di rinnovare la comproprietà, ipotesi più fattibile, o di rilevare la metà del cartellino in mano ai ducali. La seconda scelta sarebbe la preferita, in virtù del fatto che la dirigenza sta seguendo, davvero ben impressionata, la crescita di Crisetig, ma dovranno essere fatte delle scelte anche per la rivoluzione dell’anno zero Thohir e non è detto che ci siano i fondi per tutto. 
Il rinnovo della comproprietà, visti anche i rapporti ottimi tra club, è dunque al momento l’ipotesi più probabile, con la possibilità di fare un anno a Parma o altrove in prestito, ma comunque nella massima serie, per continuare il percorso di crescita accentuato questa stagione. 

Lorenzo Crisetig sta sbocciando e l’Inter lo tiene stretto, con due soluzioni per giugno. In tante sono alla finestra, ma ad oggi i nerazzurri sono irremovibili e puntano, per il futuro, su un vero talento della Cantera. Thohir ha indicato la strada...
 

Sezione: Esclusive / Data: Dom 02 marzo 2014 alle 18:35
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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