L'Inter ha vinto il derby. Anzi, lo ha rivinto, nel giro di venti giorni. A Milano domina il nerazzurro. Ogni cosa al suo posto. Ma la netta supremazia non permette di gioire appieno. Perchè lo scudetto sul petto ce l'hanno loro. E il prossimo, salvo ribaltoni, se lo cucirà sulla maglia il Napoli che sinora in campionato ha perso una sola volta, proprio contro l'Inter. Eccole le contraddizioni della Beneamata. La maledetta mancanza di continuità sulla lunga distanza ha penalizzato troppe volte i nerazzurri di Simone Inzaghi. A mio avviso, sul dato pesano più fatti. In primis la non capacità di affrontare tutte le gare con la ferocia mentale necessaria, visto che si gioca ogni tre giorni. E poi alcuni infortuni eccellenti che hanno ingolfato il motore nerazzurro.
Nel momento topico della scorsa stagione lo stop dell'allora insostituibile Marcelo Brozovic ha condizionato pesantemente il rendimento della squadra che perdeva punti preziosi pareggiando partite contro avversari nettamente inferiori. In questa stagione il mister non ha praticamente avuto a disposizione lo stesso Brozovic e quel Romelu Lukaku, protagonista assoluto dello scudetto targato Antonio Conte e che, tornato a Milano da figliol prodigo, sembrava potesse essere l'arma decisiva per tentare di bissare l'impresa del campionato 2020-2021. Invece l'Inter ha iniziato il campionato in modo pessimo, collezionando già sei sconfitte che pesano come un macigno sulle legittime ambizioni di chi abbia a cuore i colori del cielo e della notte. Non ha sicuramente aiutato nemmeno la vicenda che ha riguardato Skriniar. Che il forte difensore slovacco non fosse sereno quando la difesa incassava reti come una provinciale qualisasi, appare palese.
Ora, paradossalmente, la storia si è chiarita con il mancato rinnovo di contratto e Skriniar potrà, da professionista, può dare una grossa mano per salutare ancora da vincitore prima di andarsi a godere a Parigi tanti soldi e poco amore. Ora Brozovic e Lukaku stanno tornando, chi più, chi meno, a pieno regime. E la cosa potrà risultare fondamentale per continuare la corsa che garantisca almeno il secondo posto in campionato e permetta all'Inter di osare in Champions League, oltre a provare a vincere per la seconda volta consecutiva la Coppa Italia. Dopo la lunga perentesi mondiale, i nerazzurri hanno vinto quasi sempre. Grida vendetta il beffardo pareggio di Monza, complice anche un grossolano errore arbitrale e rimane inspiegabile il ko interno contro l'Empoli, anche se la squadra era probabilmente ancora sotto l'effetto dei festeggiamenti per il trionfo nel derby a Rjiad. Non c'è però tempo per i rimpianti, la squadra provi a vincerle tutte.
Non ho ancora nominato quello che attualmente è il vero, grande, trascinatore della squadra, alias Lautaro Martinez, ora anche splendido capitano. Il venticinquenne bomber argentino, fresco campione del mondo, sta raggiungendo il suo top calcistico. Segna, partecipa, sgomita, dribbla, aiuta la squadra. Già leader tecnico, Lautaro ha tutto per diventare il vero punto di riferimento di compagni e tifosi. Più di qualcuno penserà che un giocatore così forte possa diventare nella prossima estate un inevitabile obiettivo di club stranieri dalle grandi possibilità economiche. E la difficile sitazione finanziaria delle società italiane, tra le quali l'Inter, la conosciamo. Incrociamo le dita e godiamoci il momento con questo Lautaro che all'Inter sta bene e lo manifesta in ogni gara, esultando insieme alla sua gente.
Lunedì la Beneamata tornerà in campo in quel di Marassi contro la Sampdoria al penultimo posto della classifica e con gravi problemi societari. Nonostante questo, lo stadio sarà pieno, come sempre carico di amore per i colori blucerchiati, come merita il grande ex Dejan Stankovic. Purtroppo non ci sarà spazio per ricordi e sentimenti. Contro la Samp, sono obbligatori i tre punti. Non interessa altro.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Conte-Inter, ancora loro. Calhanoglu si ferma: salta anche la Juve
- 00:00 Var e polemiche: il silenzio sarà pure d'oro, ma la parola non sempre è d'argento
- 23:57 Nations League, oltre 40mila biglietti venduti per Italia-Francia a San Siro: esauriti due settori
- 23:43 Inzaghi bestia nera giallorossa: quattro successi di fila in casa Roma, è successo solo a un altro tecnico
- 23:28 Adani: "Partita dignitosa della Roma, ma l'Inter poteva fare 5 gol senza andare sopra ritmo"
- 23:14 Bookies - Champions League, l'Inter sfida lo Young Boys: in lavagna quote golose per i gol di Lautaro e Thuram
- 23:01 Malagò: "Polemiche arbitrali? Non vedo la novità. Alcuni casi risolvibili col VAR a chiamata"
- 22:53 Stella Rossa, Milojevic: "In Champions tante avversarie top, era ciò che volevamo"
- 22:44 Monza, primo ruggito al Bentegodi: doppio Mota e Bianco, Verona sconfitto 3-0
- 22:35 Cassano: "Lautaro top mondiale. Merita di essere tra i primi 5 del Pallone d'Oro, sono contento per lui"
- 22:31 Pinto da Costa rivela: "Dopo Porto-Inter decisi di non rinnovare il contratto di Conceicao, ecco perché"
- 22:17 Stoccarda, Hoeness e i tecnici italiani: "Apprezzo Inzaghi, sta facendo un grande lavoro all'Inter"
- 22:03 Lautaro, doppia stats da urlo: miglior marcatore straniero nerazzurro all-time e non solo
- 21:48 Panucci: "Barella non è Calhanoglu, ma ha dimostrato che può fare bene il play"
- 21:34 Serie A, cambiano gli orari di due partite della dodicesima giornata: il nuovo programma
- 21:19 L'attore Spollon: "Bisseck acquistone, mi ispira un sacco di fiducia". Ranocchia d'accordo: "E' bravo"
- 21:05 Young Boys-Inter, Inzaghi ha quattro centrocampisti per tre posti (ma nessun regista). Le possibili soluzioni
- 20:52 Largo La Foppa a Milano si tinge di nerazzurro: iniziativa speciale firmata Betsson.Sport
- 20:38 Juric-Inzaghi, l'interista continua a dominare nei confronti diretti: i numeri
- 20:25 CM.com - Premio per Mike Aidoo: il terzino della Primavera convocato per la sfida di Champions di Berna
- 20:10 Collina: "Ronaldo il giocatore più impressionante mai arbitrato. Una volta gli ho chiesto del taglio a mezzaluna..."
- 19:57 Dimarco si complimenta con i compagni: "Oltre difficoltà, ostacoli e fatica. Vittoria di carattere"
- 19:43 Ieri l'esordio in Serie A di Filip Stankovic: "Ricordo indelebile. Tante emozioni, grazie Venezia"
- 19:28 Vogel: "Sommer sottovalutato, Barella può giocare ovunque. Inzaghi è uno degli allenatori migliori d'Europa"
- 19:14 Pellissier: "Tra Vlahovic e Lautaro scelgo l'interista. Pallone d'Oro? Ecco cosa penso"
- 19:00 liveL'Inter VINCE ma PERDE PEZZI, da CALHA ad ACERBI: le ULTIME tra YOUNG BOYS e JUVENTUS
- 18:45 San Siro, domani importante incontro a Roma: proprietà e dirigenti di Inter e Milan vedranno il Ministro Giuli
- 18:30 Problema infortuni anche per lo Young Boys: si ferma per il resto del 2024 il centrocampista Chaiwa
- 18:16 Verso Young Boys-Inter, informazioni per i tifosi nerazzurri che si recheranno a Berna in auto
- 18:02 La Stampa - L'Inter vuole ringiovanire il centrocampo del futuro: monitorati Bondo e Busio, sondaggi per Maldini
- 17:49 De Vrij soddisfatto della sua Inter: "Orgogliosi di questa squadra"
- 17:35 Juventus Women, il tecnico Canzi: "Pareggio giusto contro l'Inter"
- 17:21 Milan, Fonseca: "Brugge come il derby? No. Competizioni e caratteristiche diverse"
- 17:08 Ospite d'eccezione in Roma-Inter: l'Emiro del Qatar Al-Thani presente sugli spalti dell'Olimpico
- 16:54 Simone Inzaghi stufo di una certa "indicibile minzione"...
- 16:44 Marotta: "L'Inter mi ha permesso di raggiungere traguardi prestigiosi". Premio a Roma per lui e Calhanoglu
- 16:41 Bastoni esulta evidenziando il "nero e azzurro" della sua domenica
- 16:28 videoFrattesi sgroppa, Lautaro non perdona: l'Inter batte la Roma 1-0 e sbanca l'Olimpico. Gli highlights
- 16:14 Thuram non segna ma esulta: "Vittoria di squadra importantissima". Poi Taremi in tackle...
- 16:00 Roma, Svilar a SM: "Dispiaciuto di aver preso un gol così, ma è il calcio"
- 15:45 Mkhitayan elogia il lavoro fatto dall'Inter a Roma: "Partita difficile ma grande prestazione di squadra"
- 15:37 fcinTrasferta di Champions, cambiano le abitudini: l'Inter si allenerà a Berna, il motivo
- 15:30 Sky - Calhanoglu e Asllani puntano Inter-Juve, fissati gli esami di Acerbi: gli aggiornamenti
- 15:16 Juventus Women, Boattin: "Contro l'Inter il pari ci sta un po' stretto"
- 15:02 Condò: "I tre punti più significativi sono quelli dell’Inter: ha vinto una battaglia"
- 14:48 Di Canio: "Bel gol di Lautaro, ma spesso manca di lucidità. Atteggiamento sbagliato di Barella"
- 14:34 Juve, Thiago Motta conferma: "McKennie in gruppo, per ora non abbiamo Nico Gonzalez e Koopmeiners"
- 14:30 Dimarco: "Dopo la finale UCL prima ero morto, poi felice. Inzaghi ha una forza, che belle parole da Ausilio"
- 14:20 Totti: "Ieri per noi romanisti non è andata come speravamo". Poi elogi per l'Inter
- 14:06 Ambrosini: "Inter fortunata a capitalizzare l'occasione, ma a Roma ha vinto la più forte"
- 13:52 Ranieri: "C'è un aspetto che favorisce Inter e Atalanta. Scudetto? Conte arriva primo o secondo"
- 13:38 Qui Juventus - McKennie in gruppo, Nico Gonzalez e Koopmeiners ancora ai box
- 13:24 Roma-Inter - Le scelte di Thuram sulla trequarti, l’intraprendenza di Frattesi, la posizione di Bastoni
- 13:19 GdS - Calhanoglu, Acerbi e Asllani out per Young Boys-Inter. Buone notizie per Zielinski: il polacco è recuperato per Berna
- 13:10 Lutto nel mondo del calcio: addio a Gigi Rocca, stroncato da un infarto
- 12:53 Calhanoglu, l'esito degli esami dopo Roma-Inter: escluse lesioni. Per il turco un'elongazione agli adduttori
- 12:42 Calvarese: "Cristante-Thuram da DOGSO: stupisce soprattutto un aspetto"
- 12:28 Frey: "Inter, partita solida. Di Sommer stupisce un dato. Ronaldo o Baggio? Rispondo che..."
- 12:14 Roma, Svilar alla Rai: "Momento difficile, ma giocando così le vittorie arriveranno"
- 12:00 Che calVARio! PROTOCOLLI a MISURA e ARBITRI INCAPACI: non VA(r) bene. E in TV si fa anche PEGGIO!
- 11:45 Dimarco a SM: "A Roma una vittoria che pesa. Lautaro? Lo sosteniamo sempre, è il nostro capitano"
- 11:38 Young Boys-Inter, squadra arbitrale completamente inglese: la designazione
- 11:30 Roma-Inter, cuori nerazzurri di Zhang sui social per la vittoria all'Olimpico
- 11:16 Adani: "Il campionato deve perderlo l'Inter. Infortuni? Sì, ma chi entra è un titolare"
- 11:02 CdS - L'Inter torna ad alzare il muro: riecco il clean-sheet di Sommer
- 10:48 GdS - Verso la Champions: Inzaghi tentato dal turnover. Ma prima di Arsenal, Lipsia e Leverkusen...
- 10:34 CdS - Lautaro decisivo: fino alla prodezza, gara faticosa. È la svolta?
- 10:25 Dimarco alla Rai: "Vittoria a Roma un segnale al campionato. Napoli la più temibile? Dico che..."
- 10:20 Stramaccioni: "Inter, fattore spogliatoio e un grande Lautaro". Poi è botta e riposta con Marelli su Pavlovic-Kabasele
- 10:06 Bergomi: "Inter non a posto fisicamente e mentalmente, se conosco l'ambiente sono felici del -2 dal Napoli"