Messi insieme, i venti azionisti di maggioranza della Serie A hanno speso complessivamente quasi 6 miliardi di euro. Questo è il conto proposto dalla Gazzetta dello Sport che ha analizzato spese e investimenti dei proprietari dei club della massima divisione italiana, per ciascuno di loro, gli esborsi sostenuti tra acquisto delle quote azionarie, versamenti/prestiti e sponsorizzazioni con parti correlate (nel caso di quei contratti commerciali oggettivamente fuori mercato). Dan Friedkin, il tycoon del Texas proprietario della Roma, è quello che si è esposto maggiormente, avendo speso finora per il club giallorosso quasi un miliardo. Per l’esattezza, 958 milioni, somma dei proventi necessari per rilevare il 100% delle azioni (199 alla cordata di James Pallotta, 37 per il flottante di Piazza Affari) e dei versamenti nelle casse giallorosse (722). Segue RedBird, il cui investimento nel Milan ammonta sin qui a 825 milioni di euro. Completa il podio Exor (ex Ifi/Ifil) di John Elkann che ha partecipato a cinque ricapitalizzazioni per la Juventus: 63 milioni sui 104,8 del 2007, 78 milioni sui 120 del 2011, 191 milioni sui 300 del 2019, 255 milioni sui 400 del 2021 e 128 milioni sui 200 del 2024. Totale di 715 milioni, cui si aggiungono i 15 versati a marzo, in vista di un aumento di capitale riservato ad investitori istituzionali fino a un massimo di circa 110 milioni, da definire alla fine dell’estate.

Le iniezioni di liquidità dall’estero, si legge, sono state fondamentali, in questi anni, per un calcio italiano in crisi sistemica: orfano degli storici mecenati, in ritardo rispetto alle principali leghe europee e travolto dall’emergenza Covid. Viene poi fatto l'esempio dell'Inter, dove il prestito concesso da Oaktree a Steven Zhang nel 2021 ha consentito al club nerazzzurro di pagare gli stipendi. Il mancato rimborso dei proprietari cinesi ha tramutato, tre anni dopo, il fondo californiano da creditore ad azionista, con il manager Alejandro Cano a capo del dossier Inter. "Quei 390 milioni di finanziamento evaporato (prestiti inclusi) rappresentano la polpa dell’esposizione di Oaktree, pari a 442 milioni per effetto dei successivi versamenti. Un affare, considerato che il club nerazzurro ha un enterprise value di 1,7 miliardi secondo Football Benchmark".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: Copertina / Data: Lun 23 giugno 2025 alle 17:45
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print