La prima vittoria di Chivu sulla panchina dell'Inter porta il timbro di Valentin Carboni e Pio Esposito, entrambi classe 2005 ed entrambi svezzati proprio dal tecnico romeno ai tempi delle giovanili.

La Gazzetta dello Sport sottolinea il contributo di entrambi nel 2-1 con l'Urawa Red Diamonds: perché se il gol è stato di Valentin, anche Pio ci ha messo del suo nella rimonta nerazzurra a Seattle. E adesso entrambi potrebbero, a sorpresa, restare in rosa per questa stagione. Per quanto riguarda la punta, molto passerà dalle scelte su Taremi: dovesse lasciare l'iraniano, per lui si aprirebbero le porte della permanenza alle dipendenze di Chivu. Ma anche Valentin potrebbe aver cambiato il corso degli eventi con quell'ingresso in campo dirompente contro i giapponesi.

Prima di entrare contro l’Urawa, Carboni aveva giocato l’ultima partita ufficiale appena prima del crac al crociato con il Marsiglia, lontano 4 ottobre 2024: era andato in Francia per volare subito tra le sfere celesti, con addosso la possibilità di essere riscattato a 40 milioni, ma adesso deve iniziare di nuovo dalla casella di partenza. È allo studio un prestito per ricostruirlo fisicamente, ma Vale vuole giocarsi fino in fondo ogni possibile chance al Mondiale e dimostrare di potere essere utile nella stagione che verrà. Nel ruolo di mezzala di qualità, un po’ quello in cui si vagheggiava l’arrivo di Nico Paz, Carboni avrebbe parecchio da dire secondo la rosea.
 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 23 giugno 2025 alle 10:48 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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