"Si parla sempre di questa competitività da mantenere. Ma secondo me si ha un concetto un po' troppo soggettivo di questa competitività. La competitività non vuol dire che dobbiamo tenere tutti gli attuali calciatori ad ogni costo! Se Lautaro chiede 10 mln, è verosimile che non rinnovino il suo contratto. Faccio un esempio semplicissimo: se Lautaro chiede troppo, lo mettono sul mercato. Facciamo finta che lo vendiamo a 120 mln. Al suo posto prendi un giocatore forte con 50/60 mln (gente come Guirassy o David o Zirkzee tanti altri). Così facendo mantieni la competitività, fai una mega-plusvalenza e riduci il monte ingaggi. Guardate che un fondo ragiona anche così. Non pensiamo che il nostro concetto di competitività sia necessariamente il loro! Saluti".
Francesco

"Buona sera, vi scrivo semplicemente per poter rignraziare il Presidente Steven Zhang per il fantastico lavoro svolto im questi anni, con i prestigiosi traguardi e successi raggiunti all'Inter. La passione che ha dimostrato per l'Inter e per i suoi tifosi e' stata bellissima e non verra' dimenticata. Questa stagione calcistica e' stata poi quella con la piu' bella Inter che io abbia mai visto giocare. Un grande grazie a Steven Zhang, con i migliori auspici per il suo futuro. Arrivederci un giorno a tifare Inter. Forza Steven, Forza Inter!".
Federico

"Direzione buongiorno, la presente per sottolineare che, nonostante gli interrogativi del signor Zangari nel suo articolo di stamane le cd “molteplici possibilità per Oaktree di ottenere un ritorno finanziario completo e immediato” non possono dar luogo agli stessi, in quanto l’onere era in capo a Zhang, che pagando lo avrebbe estinto. Nel senso: aveva un pegno, nascente da un contratto, sapeva di dovere rispettarlo. In tal caso addossare la responsabilità ad Oaktree per non avere voluto “cogliere” una delle “molteplici possibilità” significa solo urlare alla luna… purtroppo il mondo del calcio è stato fatto finire in mano alla finanza, e le sue regole vanno accettate. Come i contratti rispettati. È stato Zhang a volere firmare quello con Oaktree, nessuno lo ha costretto. Credo il nostro ex presidente avrebbe fatto molta più bella figura a dire “ purtroppo vengo da un paese dove la libertà è un optional e il mio libero arbitrio imprenditoriale molto vincolato ai voleri del governo centrale. Non mi permettono più di lavorare con voi” dando a Cesare ciò che è di Cesare. E non ad Oaktree ciò che invece non è affatto suo… adesso, a mio parere finalmente, potremo almeno sperare di avere una proprietà in grado di potersi permettere il gioco a cui vuole partecipare. E non sarà poco!".
Dino

Sezione: Visti da Voi / Data: Ven 24 maggio 2024 alle 21:56
Autore: Redazione FcInterNews.it
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