"Va in scena il Festival delle emozioni"

"Oggi è il giorno che ogni interista qualche mese fa avrebbe potuto solo sognare. Eppure ora grazie ad una rimonta "quasi impossibile", -come dice Leo- siamo qui ad un passo dal Milan prima del derby. Già proprio il derby, partita speciale ed unica a prescindere, ma questo rappresenta qualcosa di più. Questo derby può voler dire: Scudetto. Erano anni che non succedeva, le due milanesi quasi appaiate nelle prime due posizioni con un derby tutto da giocare. Questo, non può essere un derby qualsiasi perché chi ci ha condotto in questo splendido cammino di rimonta è il “milanista” Leo, uno che ha amato e onorato i colori rossoneri sempre, sino alla fine. Poi è stato cacciato in modo ingiusto e lui –giustamente- senza rinnegare nulla, si è “sentito libero” di vivere l’esperienza Inter. Oggi affronterà il suo passato, inscenando –ma non ditelo a Leo- un “derby nel derby”. Non è un derby uguale a tutti gli altri, perché -purtroppo- il Milan (essendo in casa) ha voluto monopolizzare tutti i posti (escluso la curva nord) riservando la vendita dei biglietti solo a chi possiede la tessera del tifoso “cuore rossonero” (prima volta in un derby). Sintomo di paura? Staremo a vedere.. Dopotutto ci basterà aspettare solo qualche ora. Chi allo stadio, chi in casa sul divano, chi riunito al megaschermo potrà godersi uno spettacolo assicurato. Perché come dice l’ormai “interista” Leo: “il calcio è emozione” e stasera (comunque vada) ne andrà in scena il festival".

Vincenzo