Luciano Spalletti, a malincuore, aveva ammesso che avrebbe dovuto salutare Andrea Ranocchia dopo il match con la Fiorentina. E, invece, gli eventi del mercato hanno cambiato scenario: il numero 13 è rimasto ed è la prima alternativa a Skriniar e Miranda. "Ranocchia avrebbe voluto tornare in Inghilterra ma quando Ausilio ha capito che sarebbe stato impossibile trovare un centrale all’altezza alle condizioni imposte da Suning (ovvero in prestito biennale con diritto di riscatto), si è dovuto rassegnare all’idea di restare all’Inter - racconta Tuttosport -. Dove Ranocchia, essendo il primo riservista nelle gerarchie, avrà la possibilità di ricomporre il rapporto con i tifosi: in tal senso ha un grande alleato proprio in Spalletti (che l’avrebbe voluto con sé ai tempi dello Zenit): a Brunico l’allenatore l’ha più volte difeso dalla maleducazione di chi, anziché supportare i giocatori, aveva pensato bene di insultare Ranocchia chiedendogli di andarsene. Atteggiamenti che hanno mandato su tutte le furie il tecnico che, c’è da scommetterci, dovesse sentire dei fischi verso Ranocchia quando entrerà in campo a San Siro per far rifiatare Miranda o Skriniar, prenderà una posizione altrettanto risoluta". 
 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 02 settembre 2017 alle 10:27 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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