"Sei sistemi di gioco in ventidue giorni. La rivoluzione, ad Appiano, marcia a ritmi da catena di montaggio". Tuttosport evidenzia il trasformismo tattico di Roberto Mancini, evidentemente alla ricerca della giusta alchimia per la sua Inter. "Mancini, una volta insediatosi nuovamente all'Inter, aveva spiegato come non ci fosse tempo da perdere ed è stato di parola. Alzi la mano però chi avrebbe immaginato di trovarsi in un simile tourbillon.". 4-3-3, 4-5-1, 4-3-1-2... l'allenatore marchigiano le sta provando tutte. "L'approdo finale della strada intrapresa sarà il 4-2-3-1, il 'sistema Triplete', giudicato come il più vantaggioso per una squadra che dovrà imporre il proprio gioco anziché subirlo. Per completare l'opera occorrerà il mercato, considerato che in almeno un paio di ruoli l'Inter è scoperta: le manca un esterno d'attacco (e il Mancio ha chiesto Cerci) e un regista (Lucas Leiva). L’Inter ha intanto trovato un minino di continuità tattica nel 4-3-1-2 visto con Udinese e Chievo con Kovacic trequartista: Mancini considera il croato un "tuttocampista" ma ha comunque capito che, in attesa di avere tutti i tasselli al loro posto, è un peccato sacrificarlo in una zona troppo decentrata del campo". 



 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 18 dicembre 2014 alle 11:14 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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