Al netto della rabbia per alcune decisioni arbitrali, l'Inter deve arrabbiarsi con sé stessa ed è l'atmosfera che ieri si respirava ad Appiano Gentile, come riporta Tuttosport. L'Inter è, secondo tutte le avversarie, la squadra più forte del campionato e lo ha dimostrato anche col percorso in Champions League. Ha avuto più volte lo scudetto in mano e lo ha gettato al vento. 

Rispetto allo scorso anno si è vista meno fame in campionato che in Champions, vuoi per lo spirito di rivalsa rispetto alla finale persa col Manchester City nel 2023, vuoi perché molti sono consapevoli di essere all'ultima occasione in carriera in Europa. Anche contro la Lazio i nerazzurri hanno tirato il freno quando avrebbero potuto accelerare e alla fine hanno subito la sesta rimonta in campionato dopo quelle con Genoa, Juventus, Bologna, Napoli e Parma. Il confronto tra il campionato in corso e quello scorso dice -15 punti. Difensivamente sono stati subiti 35 gol di cui 16 dal 70' in poi, contro i 22 complessivi del campionato passato. Eppure è una difesa che in Champions ha concesso un gol in tutta la fase a gironi.

Un condizionamento è arrivato anche da alcuni infortuni e dal fatto che a gennaio, forse, serviva un rinforzo in attacco visto che Taremi, Arnautovic e Correa avevano già evidenziato grosse lacune come alternative. E tutti e tre sono mancati anche contro la Lazio.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 20 maggio 2025 alle 09:24
Autore: FcInterNews Redazione
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