Il caso Lukaku ha fatto passare in secondo piano un avvio di mercato tutto sommato positivo per l'Inter, come ricorda la Gazzetta dello Sport. Sono arrivati Di Gennaro, Cuadrado, Bisseck e, soprattutto, Frattesi e Thuram. "Certo, non tutte le caselle sono state ancora riempite, anzi c’è una voragine che sorprende più di altre: non è abituale partire per una tournée dall’altro lato del mondo senza né il primo né il secondo portiere - si legge -. Yann Sommer, erede designato di Onana, proverà per quanto possibile a forzare la mano al rigido Bayern, ma intanto va in Giappone con la sua attuale squadra e non con la sua promessa sposa Inter. Dopo di lui, si stringerà per il più costoso 21enne ucraino Anatolij Trubin, che sostituirà l’eterno Handanovic. In più, va riempito lo spazio più ingombrante, proprio quello del centravanti chiamato a far dimenticare il tradimento di Romelu. Nonostante questi buchi qua e là, i nerazzurri hanno iniziato un’opera di ringiovanimento e sostenibilità: Frattesi e Thuram, infatti, abbassano l’età media e aiutano i conti . Brozovic era il più pagato della compagnia, “pesava” quasi 14 milioni al lordo, mentre l’azzurro, prelevato per 33 (Mulattieri compreso), guadagna 2,8 netti: con i suoi 23 anni ha una prateria inesplorata davanti. Il figlio di Lilian, invece, era ben più vicino al Diavolo, ma poi ha cambiato sponda di Milano in una notte: l’acquisto a 0 ha permesso uno stipendio altino, da 6 netti, mitigato a 8 lordi dal Decreto Crescita. A lui le mansioni di Edin Dzeko, che nelle partite più calde faceva meditare vendetta al panchinaro Lukaku".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 23 luglio 2023 alle 09:06 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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