Dopo il via libera alle cinque sostituzioni fino a fine stagione da parte della Figc, stamane la Gazzetta dello Sport approfondisce l'argomento analizzando l'impatto che potrebbe la modifica di questa regola sulle rose della Serie A. "Sarà curioso vedere se, costretto dalle circostanze, Antonio Conte modificherà i criteri di gestione della rosa", scrive la rosea. L’Inter è la squadra che effettua più tardi il primo cambio (62’) e quasi anche il secondo (74’, solo la Fiorentina si muove al 75’). Ma ora gli impegni sono ravvicinati, la rosa è al completo e i giocatori che per avarie ragioni hanno trovato poco spazio stanno bene: Sanchez è in forma, Eriksen è pronto, insomma il tecnico salentino ha qualche arma in più da sfruttare sia durante la gara sia nella formazione iniziale.

Rispetto alla partita precedente, Antonio ha cambiato in media 2,71 titolari contro i 3,12 di Sarri, i 3,29 di Gasperini e i 3,64 del Napoli. Il dato complessivo della Serie A è in calo rispetto allo scorso campionato (2,59 cambi rispetto alla formazione precedente contro i 2,89 del 2018-19), ma incide l’addio di Allegri (che arrivava costantemente a 4) e l’esonero di Ancelotti (che l’anno scorso aveva chiuso a 4,62). La Lazio è quintultima in questa classifica, segnale inequivocabile che Simone Inzaghi ha i suoi titolari e si affida a loro nella volata-scudetto.

Non stupisce che finora sia l’Atalanta ad aver pescato in panchina il numero maggiore di gol, ben 14. Sorprendono, invece, i soli 5 gol segnati dalle riserve della Juve e ancor di più l’unica rete insaccata dai panchinari dell’Inter.

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Sezione: Rassegna / Data: Lun 08 giugno 2020 alle 08:55
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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