Inter-Napoli non è solo Mazzarri contro Benitez, ma anche Palacio contro Higuain. Due connazionali che spesso si sono alternati nell'Albiceleste e che domenica sera si troveranno di fronte nel palcoscenico del Meazza. Un duello che la Gazzetta dello Sport evidenzia con enfasi: "La finale persa è stata una vera e propria mazzata, che li ha turbati parecchio, consapevoli pure delle due opportunità sprecate, dal napoletano nei minuti iniziali della finale e dall’interista qualche minuto prima che la Germania segnasse il gol partita. Una parentesi chiusa, in ogni modo, il rientro nelle squadre di club ha imposto loro una reazione immediata che, a conti fatti, c’è stata soltanto in parte. Basti dare uno sguardo ai numeri per averne la certezza. Quelli del campionato sono impietosi per entrambi: zero reti realizzate a fronte delle 5 presenze sommate da Palacio e delle 6 che può contare Higuain. E di certo non sarà casuale se Inter e Napoli attraversano un momento di difficoltà, magari quelle dei nerazzurri saranno più evidenti (hanno perso le ultime due gare contro Cagliari e Fiorentina), mentre il Napoli s’è rimesso in piedi, vincendo le ultime due di campionato. Nell’insieme, però, nessuno dei due ambienti è soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui. Una condizione aggravata maggiormente dall’astinenza dei due attaccanti argentini che sono ancora a zero gol, nella classifica dei marcatori. Qualcosa in più, in ogni modo, l’ha fatto il Pipita, ma lontano dall’Italia: ha realizzato tre reti nelle competizioni europee e due con la nazionale Albiceleste nell’amichevole di lunedì, contro Hong Kong. Prodezze che sanno di poco, perché sono ben altre quelle che Rafa Benitez gli chiede, a partire proprio da domenica sera, nel posticipo di San Siro, tanto per intenderci, in modo da dare continuità ai risultati". E con il probabile rientro di Tevez nelle convocazioni del neo Ct Martino, il duello potrebbe spostarsi anche in chiave Nazionale. Ma prima c'è la sfida di San Siro. 

 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 17 ottobre 2014 alle 11:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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