GdS - Inter, una notte in cui fare la storia. Tutte le chiavi tattiche del match

Il 3-1 sul Chelsea è un monito bello chiaro: per fare risultato contro questo Tottenham, servirà la migliore Inter possibile. "Il piano di Pochettino è chiaro: trovare uno dei tre giocolieri tra le linee per la giocata buona. Eriksen, Lamela, Alli. L’antidoto è altrettanto chiaro: soffocare i tre con reparti ravvicinati. Squadra corta, rifornimenti tagliati - spiega la Gazzetta dello Sport -. Se Nainggolan rincula e gli esterni sgobbano, tra due schiere di 4 e 5 scogli, i giocolieri potrebbero non trovare gli spazi che cercano. Sacrificio, ma anche pazienza, perché la partita sarà lunga. E poi si può anche attaccare, sia chiaro. Anzi, si deve. Perché il modo migliore per ottenere il punto che serve è cercarne tre. La difesa degli Spurs, 9 gol in 4 match di Champions, non è il caveau della Banca d’Inghilterra. Quando Eriksen e Alli convergeranno, i terzini Aurier e Davies attaccheranno larghi. Ecco. Alle loro spalle Politano e Perisic troveranno spazio per ripartire. Se il croato giocherà come in nazionale, potrà essere l’Eto’o che ferì il Chelsea. E poi l’opzione centrale: Nainggolan. Il Ninja ha nelle gambe 30 metri di strappo che la mediana del lento Dier può soffrire parecchio. Icardi ha già timbrato all’andata e, con la fame arretrata di Champions, ha una gran voglia di lasciare ricordi nei grandi stadi. Per qualificarsi basta un punto, ma vincere a Wembley, dove l’Inter non ha mai giocato, significa far storia e mettere i razzi alla stagione. Questa è la notte".

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