Come riportato dal Corriere dello Sport, era presente anche il ds Piero Ausilio alla riunione pre allenamento che Walter Mazzarri ha tenuto ieri con la squadra. Il tecnico di San Vincenzo si è preso le sue responsabilità come aveva già fatto domenica, ma è andato oltre spiegando che una squadra diventa vincente se non ha alti e bassi di rendimento anche in incontri ravvicinati. "Anche lui sa che l’espulsione di Nagatomo ha condizionato il match, ma per non dare alibi al gruppo e non gettare la croce addosso al giapponese ha rimarcato due aspetti: 1) che il gol del 2-1 l’Inter lo ha subito quando Cossu era ancora a bordo campo e dunque in 10 contro 10, 2) che il 4-1 è arrivato con 4 rossoblù in area marcati da 7 nerazzurri. Un problema, dunque, secondo lui è stato più di testa che di... inferiorità numerica. E le gambe molli? Secondo Mazzarri non c’è un problema di preparazione perché domenica tutti hanno corso poco (e male), anche coloro che non avevano giocato con l’Atalanta ovvero Nagatomo (che giovedì si è allenato e non aveva il giorno libero) ed Hernanes. Mazzarri ha chiesto di ripartire subito con il Qarabag", si legge.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 30 settembre 2014 alle 12:40 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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