CdS - Pirlo, un ritorno all'Inter dopo gli insuccessi del '98-'99. Nel 2011 Branca provò a riprenderlo, ma...

“Il suo ritorno a Milano farebbe chiudere un cerchio che il destino aveva iniziato a tracciare nell’ormai lontano 1998 quando Andrea Pirlo era stato acquistato dall’Inter per 13 miliardi di vecchie lire” apre così il Corriere dello Sport sulle voci che vogliono il centrocampista bresciano vicino ad un ritorno in nerazzurro. Questo il riassunto del quotidiano romano sui primi anni all’Inter: “Nella Milano nerazzurra, nel 1998-99, ebbe poca fortuna anche perché in quell’annata si alternarono 4 tecnici (Simoni, Lucescu, Castellini e Hodgson). Seguirono due prestiti, prima alla Reggina e poi al Brescia, due avventure che mostrarono il valore di Andrea a pieno e indussero il Milan a presentare per lui un’offerta da 35 miliardi. L’esperienza nerazzurra di Pirlo si chiuse con 40 presenze, 0 gol e una plusvalenza che sembrava vantaggiosa e che invece si è trasformata in uno dei più grandi rimpianti dell’era Moratti”.

“L’Inter - conclude il Corriere dello Sport - pensò concretamente di riprenderselo a parametro zero nella primavera del 2011. Il dt Branca parlò al suo agente, ma ormai Pirlo si era promesso alla Juventus con la quale firmò un triennale da 4 milioni a stagione”.