L'addio di Luis Enrique al Barcellona scatenerà con ogni probabilità un domino per quanto riguarda le panchine europee. Un giochino nel quale potrebbe entrare anche l'Inter qualora si separasse da Pioli. E il Corriere dello Sport illustra la situazione dei nerazzurri in virtù del possibile divorzio tra Atletico e Diego Pablo Simeone. "Simeone aveva già dato una sforbiciata al suo contratto, tagliandone la durata e non lo stipendio da 6 milioni netti l’anno, anticipando la scadenza al 2018, il che rende più semplice il divorzio - si legge -. Resta vigile l’Inter, che a Pioli ha promesso di prolungare fino al 2019 in caso di qualificazione alla Champions (ormai sempre più complicata), che continua a manifestargli stima ma che, in ogni caso, ha le risorse per puntare a un colpo sensazionale la prossima estate, anche in panchina. Ecco perché, in linea teorica, ha senso pensare anche a un tentativo dei nerazzurri di strappare Antonio Conte al Chelsea. Anche il Milan avrà una nuova proprietà cinese pronta a investire: scenari apertissimi, dal tentativo per soffiare il blindatissimo Emery al Psg, al sogno Mancini, alla nuova pista italiana Di Francesco se Montella finisse male la stagione. Se le big d’Europa hanno aperto le danze, insomma, le nostre non vogliono certo restare a fare da tappezzeria nella sala da ballo".

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 03 marzo 2017 alle 10:54 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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