Domani sera, allo stadio Franchi, Dusan Vlahovic potrà realizzare il sogno di vedere da posizione privilegiata Zlatan Ibrahimovic, il suo idolo calcistico. "I miei amici – racconta ridendo il bomber fiorentino alla Gazzetta dello Sport - mi chiamavano Ibra perché come Zlatan camminavo con i piedi larghi. Ma non era per imitare il mio mito. Mi veniva così, naturale. Io seguo il campione svedese da quando giocava nell’Inter. Maglia numero 8. Poi, l’ho accompagnato da tifoso nella sua avventura al Barcellona e nell’esperienza americana. E ora il Milan. È impossibile non restare incantati nel vedere un gigante come Ibra che danza col pallone tra i piedi. Quasi accarezzandolo". 

Sezione: News / Data: Ven 21 febbraio 2020 alle 17:22
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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