Quasi 200 milioni di euro come total return dalla gestione di Saras. Il portafoglio di Massimo Moratti negli ultimi anni è tornato a crescere grazie al rendimento dell’azienda petrolifera fondata dal padre Angelo Moratti. Tra compenso in quanto amministratore delegato prima e presidente dal 2018, dividendi e plusvalenze dalla cessione di alcune quote azionarie, infatti, negli ultimi 4 anni la Massimo Moratti Sapa, cassaforte dell’ex patron dell’Inter, ha visto i propri conti salire. Nel 2016, Saras ha ricominciato a distribuire dividendi, dopo l’ultima volta nel 2009.

In attesa di novità sul 2020 (dividendi bloccati con Moratti che avrebbe dovuto incassare circa 7 milioni), fino al 2019 i dividendi hanno portato 107,9 milioni di euro nelle casse della holding di famiglia, con il record di 40,4 milioni nel 2016, l'anno della cessione del pacchetto dell'Inter al gruppo Suning. Proprio nel 2019, inoltre, la Massimo Moratti Sapa ha ceduto circa il 5% del proprio pacchetto azionario di Saras, scendendo dal 25,01% al 20,01, un'operazione che ha permesso così agli incassi di Moratti legati dalla gestione di Saras di sfiorare i 200 milioni di euro, considerando la plusvalenza. Al 30 giugno 2019, inoltre, il patrimonio netto dell'azienda era salito a 255,7 milioni di euro, dai 183,2 milioni del 2018.

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Sezione: News / Data: Ven 09 ottobre 2020 alle 08:00 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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