Nell'intervista concessa ai colleghi del Quotidiano Nazionale, Nicola Rizzoli, ex arbitro e designatore, ha parlato dei benefici portati dal VAR al gioco del calcio: "Prima della sua introduzione, in una partita di calcio gli errori arbitrali erano all’incirca pari al sei per cento delle decisioni; da quando esiste l’assistenza tecnologica, la percentuale si è ridotta all’uno-due per cento. La differenza è evidente. Poi certo comprendo che il tifoso della squadra vittima di uno sbaglio nonostante il Var sia arrabbiato".

Dalla sala Var, Rizzoli passa idealmente al campo raccontando il momento migliore e peggiore della sua carriera: "Di sicuro il ricordo più intenso è la finale del Mondiale 2014 - dice -. Ho anche pensato a cosa avrà detto quel dirigente di una squadra giovanile che mi apostrofò in malo modo al termine del mio debutto con il fischietto in bocca. L'errore più grave? In un derby della Madonnina. Diedi al Milan un rigore che proprio non c’era. L’Inter vinse comunque, lo sbaglio non incise sull’esito della partita. Almeno quello. Ci fosse stato il Var, mi sarei risparmiato quel fischio". 

Sezione: News / Data: Mar 20 settembre 2022 alle 12:42
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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