Revoca dello scudetto, verso il 'no' con riserva

Oggi il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete, in merito alla richiesta della Juventus di revoca dello scudetto 2006 assegnato all'Inter, comunicherà ad alcuni dei principali membri del Consiglio Federale la decisione che verrà poi ufficializzata lunedì 18 luglio. Indiscrezioni, dopo l'approfondimento legale sulla relazione di Palazzi, vorrebbero un rifiuto a procedere per mancanza copertura giuridica di una decisione di tale portata. Dal canto suo, il numero uno di via Allegri si dice soddisfatto dal modo in cui viene affrontata la questione: "Sono soddisfatto dall'iter in via di completamento. Abbiamo fatto tutti gli approfondimenti tecnici senza dover ricorrere a pareri esterni di esperti e ora, grazie alla documentazione della Procura federale e alle motivazioni inviateci dalle parti coinvolte, siamo nelle condizioni di agire".

In ogni caso, il Consiglio Federale, non vuole fuggire dal problema. Trova perciò conferma la cosiddetta ‘Censura morale’ avviatasi in maniera molto rapida poche ore dopo la dura relazione ‘Anti-Inter’ del procuratore federale, una sottolineatura forte che sia condivisa dal governo calcistico. Lo scudetto nerazzurro, quello numero 14, resterà perciò con la macchia delle accuse del procuratore Palazzi.