Carlo Pacifici, presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, ha fatto il suo bilancio stagionale nel corso della conferenza stampa di fine anno tenutasi a Coverciano: "Siamo arrivati al momento finale di un campionato complesso e impegnativi, permettetemi di dire con risultati positivi: sono emersi molti giovani, la nostra associazione ha un ricambio generazionale importante grazie anche al lavoro di Gianluca Rocchi e della commissione. Siamo in salute, contiamo 33mila associati, recupero rispetto ai 29mila post-pandemia. Di queste oltre 2mila sono donne: per la prima volta abbiamo avuto una terna tutta al femminile in Serie A, ma per noi le donne da sempre sono centrali".

Pacifici ha poi aperto una parentesi legata al tema della violenza contro i direttori di gara. "Abbiamo rilevato 519 casi al 31 maggio, fortunatamente l’inasprimento delle sanzioni a carico dei violenti ha sortito un risultato, perché le violenze gravi sono scese, così come i giorni di prognosi. Per darvi uno spaccato, la gran parte degli atti sono stati compiuti da calciatori, poi ci sono dirigenti, allenatori compresi, e il resto estranei. Vuol dire che il problema va affrontato all’interno, probabilmente è culturale. Dobbiamo far capire il ruolo dell’arbitro: non un estraneo o un nemico, ma il ventitreesimo giocatore in campo”.

Sezione: News / Data: Mar 04 giugno 2024 alle 23:42 / Fonte: TMW
Autore: Christian Liotta
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