Mancini: "Guarin è un top. Sul terzo posto dico..."

"Voglio rivedere meglio il secondo tempo. Sono felice di quanto fatto nel primo, mi dispiace tantissimo per la sconfitta. Non contano i moduli ma la personalità e la voglia e l'attititudine per vincere, giocando le partite al 200% per 95 minuti. Non so se è questione di paura, una gara è fatta di cose positive e negative. Quando le cose non vanno bisogna compattarsi. Ma nel primo tempo abbiamo dominato e avremmo potuto chiudere con almeno due gol". Parla così Roberto Mancini ai microfoni di Mediaset Premium dopo il ko subito in casa contro l'Udinese. "Anche a Roma abbiamo fatto degli errori. Ma questa è la prima volta in 20 giorni che la squadra riesce ad esprimersi in questo modo. Nel secondo tempo - spiega il tecnico dei nerazzurri - la squadra è diventata lunga e si è slegata, ma non è un problema fisico perché i ragazzi stanno bene. Sono errori che vanno ad intaccare una prestazione molto bella. Non possiamo nemmeno colpevolizzare Palacio perché questo è il calcio, fatto di cose positive e negative. Guarin? È un grande giocatore, credo che lavorando non soltanto su di lui riusciremo a tirar fuori qualcosa di buono, di questo sono convinto. Sono felice di quanto fatto nel primo tempo, non devo lasciarmi abbattere dal resto. Terzo posto ancora possibile? Lo vediamo alla fine, tutto è possibile".