Non è certo un periodo felice per l'Inter. Alle palesi difficoltà di raggiungere gli obiettivi di mercato si aggiungono quelle nel compilare la lista-Uefa per l'Europa League. Entro la mezzanotte di dopodomani, infatti, Stramaccioni dovrà consegnare l'elenco definitivo per la competizione e si rischia di non arrivare nemmeno a 25 elementi. Come da regolamento, infatti, rispetto all'ultima lista saranno possibili solo 3 sostituzioni. Considerando che sono stati ceduti Coutinho e Sneijder, e che Mudingayi sarà out per tutto il resto della stagione, ecco che la situazione diventa critica. In attesa restano Alvarez, Chivu, Rocchi, Stankovic e Mariga, oltre a Schelotto e altri eventuali nuovi arrivi. In più c'è da considerare il 4 + 4, ossia l'obbligo di inserire 4 giocatori del vivaio e 4 cresciuti calcisticamente in Italia. E la Gazzetta dello Sport avvisa: "Per i primi quattro, a settembre erano stati indicati Bianchetti (già ceduto al Verona), Romanò (al Prato), Belec (lo vorrebbe il Cesena) e Obi, l’unico sicuramente ancora a disposizione. Per i secondi quattro Cassano, Ranocchia, Benassi e Castellazzi, indisponibile per altri 45-60 giorni. I conti sono presto fatti: anche ipotizzando il rientro di Longo e l’ipotetico acquisto di Andreolli, che è italiano e cresciuto nel settore giovanile nerazzurro, Stramaccioni rischia di avere una lista cortissima. Sicuramente non di 25 giocatori". Un bel guaio.

Sezione: News / Data: Mer 30 gennaio 2013 alle 10:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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