Se il centro-destra dovesse vincere le elezioni amministrative del 2027 a Milano, lo stadio Giuseppe Meazza non verrà abbattuto. Questa è la promessa del presidente del Senato Ignazio La Russa, nel corso del convegno 'Italia direzione nord' organizzato da Fabio Massa in corso in città alla Triennale: "Avremo un nuovo stadio, evviva, sono felice. Secondo il piano, però, bisognerà abbattere il Meazza per favorire una legittima volontà di costruire delle cose che con lo stadio c'entrano fino a un certo punto ma che costituiscono la contropartita data alle società affinché il costo del nuovo stadio non fosse a carico dei cittadini, lo pagano loro, devono avere una contropartita. Ma a quel punto siamo sicuri che le squadre autonomamente, quindi come loro decisione, non cambieranno idea e non terranno i due stadi?”, sostiene La Russa. 

La decisione, a suo dire, otrebbe modificarsi se appunto la contropartita fosse diversa: “Scommetto che, con una giunta di centrodestra, finito il nuovo stadio, resterà in piedi, con l'accordo delle società, anche il vecchio, glorioso San Siro. La nuova giunta che auspico sarà parlare con le società offrire delle alternative, e magari nuovo e vecchio stadio”. 

Sezione: Focus / Data: Lun 24 novembre 2025 alle 13:10
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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