Guarin: "Adoro Milano. Quando mi fermano i tifosi..."

Raggiunto a Milano dai microfoni di Caracol Tv, Fredy Guarin parla della sua vita da calciatore dentro e fuori dal campo: "Milano mi piace molto. A gennaio ho compiuto due anni da quando sono qui. Mi piace molto la moda e l'ambiente calcistico. Il mio stile? Sportivo. Mi piacciono le cose strane che poi però fanno ridere la gente. La fama da calciatore? L'ho vissuta in una maniera tranquilla. Ero un giovane aspirante professionista, il mio obiettivo era riuscire ad avere una carriera importante, ma ho vissuto il tutto con molta calma".

Si parla anche della sua esperienza con la Colombia: "Il compagno più divertente? C'è un po' di concorrenza, ma penso che Armero sia il massimo. Lo scherzo più grosso che mi abbiano mai fatto? Una volta due miei compagni mi hanno infilato dentro la porta legandomi alla rete (ride, ndr). Il compagno più serio? Luis Amaranto Perea (difensore del Cruz Azul, ndr), una persona seria che cerca sempre di mettere ordine. Lo chiamiamo 'vecchietto' per la sua grinta e per quello che dice".

Capitolo hobby: "Vado molto al cinema e mi piace stare con i miei figli. Giochiamo in casa ma anche fuori, oppure usciamo in bicicletta". Sulla sua vita in Italia: "I tifosi italiani sono appassionati di calcio e qui ovviamente ci troviamo in una città importante dove tanta gente tifa la mia squadra, quindi capita di incontrare molte persone che mi chiedano una foto o un autografo, ma per me questa è una gioia, non mi da assolutamente fastidio".