Alla Juve dal '77 all''82, prima della parentesi a Verona e del trasferimento all'Inter dove è rimasto per altri quattro anni, Piero Fanna è stato intervistato da TMW per analizzare il momento delle due ex squadre, prossime allo scontro diretto a San Siro, in programma per domenica. "I bianconeri sono partiti malissimo, ma adesso stanno recuperando, come del resto è nel loro dna. L'Inter avendo cambiato allenatore ha motivazione diverse, deve cercare di arrivare a bissare lo scudetto, cosa che non sarà facile, o comunque restare nelle primissime posizioni. Questa sfida è una classica, se torno indietro con la memoria ho fatto gol sia alla Juve che all'Inter. Quando queste due squadre si incrociano, il confronto è sempre di alto livello".

Decisiva per la lotta scudetto?
"Non è decisiva però il Napoli va a mille ed è importante non perdere terreno. Se la Juve dovesse essere sconfitta significherebbe... non dico allontanarsi, ma in ogni caso si farebbe dura".

È comunque la Juve di Allegri adesso, speculativa ma vincente?
"Mi pare sia una squadra in trasformazione, senza Ronaldo. Allegri darà fiducia a Dybala appena tornerà dall'infortunio e penso stia cercando di dare un altro tipo di equilibrio, motivando quelli che ha. C'è poi in atto un cambio generazionale in questa Juve come del resto accade in altre grandi squadre".

Inter -Juve, che partita sarà a livello tattico?
"Sono due squadre che giocano per vincere e ormai si conoscono nei minimi dettagli. Sono partite che si sbloccano per una disattenzione, per un episodio. Ora forse l'Inter ha qualcosa in più".

Prende ancora però qualche gol di troppo...
"Subisce qualche gol però le squadre sono votate all'attacco e qualcosa da rivedere ci sarà: a volte comunque significa che non è semplicemente colpa della difesa ma che il centrocampo non sempre supporta il reparto arretrato".

Sezione: News / Data: Gio 21 ottobre 2021 alle 14:20
Autore: Egle Patanè
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