L'ex giocatore di Inter e Milan Cristian Brocchi, oggi membro della squadra opinionisti di Radio TV Serie A, ha parlato ai microfoni de Il Giorno esprimendo il suo parere sul futuro di San Siro: "I sentimenti nei confronti dell’attuale impianto sono l’amore, l’emozione. E poi emergono tanti bei ricordi ogni volta che entro al Meazza. È il primo stadio in cui sono entrato, è lo stadio in cui ho giocato e vinto tanto. Per un milanese San Siro è qualcosa di grande. Io spero che la zona di San Siro rimanga al centro del calcio milanese e che Milan e Inter possano continuare a giocare in quest’area. Ma c’è bisogno di un impianto moderno e al passo con i tempi. Per mille motivi”.

Brocchi non nasconde la necessità di modernizzazione: "I giovani, ma non solo, hanno bisogno di un impianto con una serie di servizi. Il modo di andare allo stadio, negli ultimi anni, è cambiato, soprattutto negli impianti moderni. In Italia stiamo perdendo molti ragazzi negli stadi, perché alcuni di loro non si divertono più ad andare a vedere le partite. Siamo arrivati ad un punto che bisogna per forza modernizzarsi. Se è stato demolito e ricostruito uno stadio come quello di Wembley, a Londra, uno degli impianti più importanti nella storia del calcio, anche San Siro può seguire lo stesso esempio. L’importante è che Milan e Inter non lascino quella zona”. Chiosa su Foster e Manica, assegnatari del progetto: "Questi professionisti sono una garanzia, si va a colpo sicuro". 

Sezione: News / Data: Sab 27 settembre 2025 alle 14:08
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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