Ai microfoni di Inter Channel, Tommaso Berni racconta le emozioni per il ritorno all'Inter: "Sinceramente è stata bella la chiamata, inaspettata sotto certi punti di vista ma mi ha fatto molto piacere". Dopo una carriera in giro per l'Italia, il ritorno nella squadra che gli è rimasta comunque nel cuore: "L'Inter è uno dei club più importanti d'Europa, dire di no è impossibile. Per me era un ritorno alla mia seconda casa".

Che sensazioni ha avuto nei primi giorni di ritiro? "Ci sono tanti ragazzi nuovi, che han tanta voglia di fare, c'è anche voglia di riscatto. C'è un bel clima, giusto, con tanti ragazzi che vogliono dare il massimo. Stiamo facendo un bel lavoro". Il terzo portiere può essere utile al gruppo? "Sì, questo è il ruolo mio ma anche di tutti i ragazzi: non bisogna mai arrendersi e dare il massimo. Quando ci sarà bisogno sarò pronto". Su Samir Handanovic: "Ho avuto modo di conoscerlo fuori, è una persona fantastica. In questi giorni ho capito che è anche un grande professionista, che non vuole smettere di imparare".

Simile ad Handanovic è Manuel Neuer, miglior portiere del Mondiale, Neuer molto abile coi piedi: "Da diversi anni il portiere sa anche giocare coi piedi. Neuer ha dimostrato di essere un portiere completo" Per rimanere tra i migliori, aggiunge Berni, "occorrono dettagli come la personalità e la capacità di staccarsi dal resto dell'ambiente". Un ritiro con tanti giovani: "Siamo un gruppo molto unito, ho visto tanti bravi ragazzi che si danno da fare. Giocare penso siua il miglior allenamento, ognuno deve dare il massimo per fare bene e farsi apprezzare dal mister. Sono convinto che tutti i ragazzi daranno il 100% per questa maglia", conclude Berni. 

Sezione: News / Data: Mar 15 luglio 2014 alle 17:51
Autore: Christian Liotta
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