La seconda giornata di Serie A servirà per vedere finalmente lo svedese Ibrahimovic vestire la maglia del Milan e verificare se Marco Borriello è l’attaccante che serviva alla Roma per rimanere tra le grandi. Il quotidiano iberico As prova ad analizzare il nostro campionato. Nonostante si sia già disputata una giornata, il campionato vero comincia questo weekend, quando Roma e Milan potranno disporre di tutto il loro arsenale.

Con Ibrahimovic, Robinho e Borriello, le tre grandi firme del mercato, Milan e Roma si aspettano di essere le principali candidate per strappare lo scudetto all’Inter del tecnico spagnolo Rafa Benitez, che ha rinunciato a investire in nuovi colpi e ha iniziato il campionato con un mezzo passo falso, andando a pareggiare 0-0 a Bologna. Il nuovo tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, cercherà di far giocare insieme quelli che in Italia già vengono chiamati “i magnifici quattro”, Pato, Ronaldinho, Robinho e Ibra, cercando di allestire così quello che sarebbe l’attacco più pericoloso del campionato.

La Roma ha superato il pessimismo scaturito dal deludente pareggio col Cesena grazie all’arrivo nell’ultimo giorno di mercato di Borriello, la punta che Ranieri chiedeva da tempo. La Juventus con la sconfitta di Bari ha confermato di aver fatto un mercato non all’altezza delle rivali e di essere ancora parecchio lontana dal far paura al resto delle avversarie. I tifosi tuttavia sperano che l’acquisto a sorpresa di Fabio Quagliarella dal Napoli dia una spinta a una squadra con troppe novità in formazione e che, col nuovo tecnico Luigi Del Neri, non ha cominciato a ingranare.

Dall’altro lato ogni partita si trasforma per Rafa Benitez in un esame, dato che i paragoni con l’ex tecnico Josè Mourinho sono continui. Se con l’Atletico Madrid nella Supercoppa Europea e col Bologna non ha convinto, ci si aspetta certamente qualcosa in più dal prossimo incontro con l’Udinese. La mancanza di acquisti non offre a Benitez troppe alternative, ragion per cui contro l’Udinese si tornerà a vedere in campo la stessa formazione che schierava Mourinho, con Goran Pandev, Wesley Snejider e Samuel Eto’o alle spalle dell’argentino Diego Milito.

Daniele Alfieri
 

Sezione: News / Data: Ven 10 settembre 2010 alle 08:47 / Fonte: as.com
Autore: Redazione FcInterNews
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