La beffa firmata Denzel Dumfries all'88' impedisce alla Lazio di uscire dalla casa dei campioni d'Italia dell'Inter con il bottino pieno: è 1-1 alla fine. Risultato che Igor Tudor, tecnico dei biancocelesti, analizza così in conferenza stampa: 

Occasione persa per la Lazio.
"Non c'è niente di perso, oggi c'è tanto di guadagnato. Faccio i complimenti ai ragazzi, poi un po' di rammarico ci sta per il gol preso alla fine e il contropiede non sfruttato. Venire qua, contro una squadra che gioca un calcio tra i 3 migliori d'Europa, e fare questa partita... I ragazzi l'hanno interpretata alla grande. C'era da soffrire, correre e battagliare. Ci prendiamo questo punto con orgoglio".

Una delle migliori Lazio della sua gestione. Kamada in formato europeo, bene anche Rovella.
"Non faccio commenti sui singoli, è scontato dire che tutti i giocatori sono adatti al mio calcio. Devi pedalare contro questa Inter, poi quando hai la palla devi avere la lucidità di giocarla bene, Rovella ha questa cosa. Può crescere da ogni punto di vista, noi stiamo lavorando forte anche in palestra. Poi alla fine sono i giocatori che decidono la loro carriera".

Il derby a Roma è importante, ha capito veramente cosa significa al di là della partita in sé?
"La rivalità è bella, mi piace. Posso rispondere che ci sono 38 giornate, sono belli i derby dal punto di vista ambientale, questa è una cosa che accetto. Non devo capire niente sul derby, conoscevo già l'importanza. La domanda non ha alcun senso".

Squadra sempre ben ordinata in campo.
"Ha visto bene, l'abbiamo preparata in questo modo, con molta compattezza. Sono i migliori al mondo ad aprire la difesa. I ragazzi l'hanno interpretata bene, mi è piaciuta questa cosa. C'è rammarico, ma un pareggio ci sta".

Per la terza volta prendete gol a fine partita, in futuro cercherete difensori con più stazza? Ha qualche rimpianto per i cambi finali?
"Non ho rimpianti, non sono frustrato, sono felicissimo. Per quanto riguarda il mercato, parleremo con il direttore".

Si aspettava di più da Luis Alberto e Felipe Anderson? Gila non stava bene?
"Sì, Gila non ce la faceva, ha chiesto lui il cambio. Luis e Felipe li ho messi perché volevamo più controllo, ma non siamo riusciti a tenere troppo la palla. L'idea era quella". 

Sezione: L'avversario / Data: Dom 19 maggio 2024 alle 20:37
Autore: Mattia Zangari
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