Umberto Marino, d.g. atalantino, parla a DAZN a pochi minuti dal calcio d'inizio del match con i campioni d'Italia.

Tante assenze stasera: quanto è importante questa partita per voi?

"Gara importante per la classifica. Vogliamo stare lì, agganciati al treno Champions".

Ilicic e Malinovskyi out per il Covid? Hateboer invece per il mercato?

"A calcio si può giocare, al di là delle assenze: questo è il segnale di stasera. In coppa ne mancavano 9-10, oggi 7... Dobbiamo essere tutti bravi e attenti. Potremmo citare Platone e dire: 'Per essere brave persone non basta rispettare le leggi, ma anche rispettare i regolamenti'. Bisogna dare segnali positivi perché il calcio è importante per il sistema Paese".

Si parla di Gosens interessato al Newcastle.

"Tutti giorni leggo di interessamenti del Newcastle per i nostri giocatori, vedremo domani quale nome tireranno fuori. Il problema è che Gosens è fuori da mesi e per noi è una perdita importante a 360 gradi. Importante poterlo recuperare quanto prima".

Come mai in questa stagione fate meglio fuori che in casa?

"Probabilmente dipende dall'atteggiamento delle avversarie che vengono a Bergamo. Può essere una spiegazione banale. Poi magari è una casualità. Di certo la mancanza del pubblico non aiuta: il calcio senza spettatori è uno sporto molto differente".

È davvero un match scudetto stasera come ha detto Inzaghi?

"Abbiamo raggiunto 41 punti e siamo tecnicamente salvi. Restiamo con i piedi per terra, provando a centrare l'obiettivo delle coppe europee. I nostri scudetti sono questi, per altri traguardi è molto difficile".
Sezione: L'avversario / Data: Dom 16 gennaio 2022 alle 20:17
Autore: Alessandro Cavasinni
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